Salerno: Convegno InterOrdini stima immobili procedure esecutive

“L’attività dell’esperto per la stima degli immobili nelle procedure esecutive” è il tema del Convegno che si svolgerà Domani venerdì 6 giugno, dalle 16 al Grand Hotel Salerno. In Convegno è stato organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno, insieme con Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Salerno, Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Salerno, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno, Ordine degli Avvocati di Salerno. Il Convegno prevede i saluti del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri Michele Brigante, introduzione e moderazione del vicePresidente Antonio Masturzo, relazioni di Carla Guzzi e di Alessandro Brancaccio, Giudice dell’Esecuzione presso il Tribunale di Salerno. Il ruolo del consulente nelle procedure esecutive immobiliari costituisce una funzione giurisdizionale importante che oggi, più che nel passato, trova campo nelle attività giudiziarie dei Tribunali italiani. Con le riforme del 2005 e successive modifiche, il compito dell’esperto ha assunto carattere di ulteriore rilievo. La produzione peritale dell’esperto nella stima di immobili costituisce il primario strumento tecnico ed informativo messo a disposizione dal legislatore per i potenziali acquirenti. Le attività in capo all’esperto per la stima di immobili nelle procedure esecutive richiedono al tecnico incaricato, lo studio e la conoscenza di istituti giuridici che non sempre sono attinenti al titolo di studio conseguito.“Questo convegno  – ha detto il professore Brigante – apre l’ulteriore fase di collaborazione dell’Ordine Ingegneri anche con ordini non dell’area tecnica, per rafforzare sinergie che sono essenziali per la produzione di atti che richiedono competenze multidisciplinari”. L’evento è stato progettato dalla Commissione forense dell’Ordine, i cui consiglieri referenti sono Mariano Acone e Patrizia Iannucci, ed il presidente Paolo Tabacco.