Napoli: convegno sulla Terra dei Fuochi

Il 4 giugno 2014 si è svolto nella Sala Nugnes del Municipio di Napoli,  un interessante Convegno  tecnico/scientifico sul dramma ambientale della “Terra dei fuochi e i siti contaminati” organizzato dal Presidente Gaetano Sammartino della  sezione Campania/Molise della SIGEA – Societa’ di Geologia Ambientale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente –  che ha messo in evidenza le metodologie innovative per effettuare le adeguate bonifiche dei siti inquinati fino ad oggi individuati 51/52. In particolare, il Geol. Giorgio Zampetti responsabile scientifico di Legambiente ha tracciato le linee guida per la bonifica indicando le tecniche prioritarie più sostenibili ed innovative  quali “PHYTOREMEDIATION” (attraverso l’uso di piante che mitigano il problema ambientale senza la necessità di scavare il materiale contaminante e smaltire altrove) e ha  richiamato l’attenzione sulla necessità di definire linee di indirizzo di carattere comportamentale inerenti le abitudini alimentari per minimizzare le possibilità di trasmigrazione degli inquinanti fino all’uomo. Inoltre, l’idrogeologo Daniele Baldi, esperto di contaminazione sul comparto suolo falda acquifera, ha evidenziato i principali meccanismi di trasporto degli inquinanti illustrando tecniche di bonifiche più economiche e più efficaci rispetto agli interventi classici. Infine, il Prof. Giovanni Camera Roda, docente presso l’Università di Bologna, ha fatto illustrare la metodologia innovativa che descrive i processi di depurazione di acque contaminate attraverso la “fotocatalisi” che ha già ricevuto riconoscimenti internazionali. Erano presenti all’incontro i rappresentanti delle istituzioni: per il Parlamento Europeo l’On. Gianni Pittella che con un messaggio di saluto ha offerto una concreta manifestazione di solidarietà e di compartecipazione ai lavori, l’On. Fabio Granata Vice  Presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie, il Consigliere Capogruppo del Comune di Napoli Carmine Attanasio, il Vice Presidente di Legambiente Arch. Anna Savarese, oltre  al Presidente Nazionale Sigea Giuseppe Gisotti e il Referente Nazionale di Archeoclub Antonino Greco. Erano altresì presenti i rappresentanti degli Ordini professionali dei Geologi e degli Ingegneri.