Vallo di Diano:l’assessore Baldi ed il consigliere Napoli in visita

Sabato 18 luglio, l’assessore provinciale alle politiche sociali e sanitarie Giovanni Baldi ed il consigliere provinciale Luigi Napoli sono in visita nel Vallo di Diano in un tour di perlustrazione per prendere confidenza con questa realtà territoriale.“Il giorno della mia elezione – spiega Luigi Napoli – ho subito esternato agli amici del Vallo di Diano che mi sentivo di rappresentare anche il loro territorio in seno al consiglio provinciale e la mia venuta, solo la prima di una presenza costante, testimonia la volontà a non lasciare a se stessa questa parte della provincia di Salerno che oggi non esprime una propria rappresentanza in seno alla maggioranza di governo provinciale”.Denso di impegni il programma che è stato allestito dalla costituenda associazione Identità e Socialità, il sodalizio politico – culturale organico al Popolo della Libertà. Si partirà con la visita ad alcune aziende locali che operano nel settore agro alimentare. Durante la visita l’assessore Baldi, delegato al settore, incontrerà anche i titolari delle aziende per acquisire informazioni circa la realtà produttiva del Vallo di Diano e le problematiche relative al comparto agro alimentare.Seguirà l’incontro con gli amministratori comunali del centro destra che avverrà intorno alle 17 presso l’aula consiliare del comune di San Pietro al Tanagro.“Abbiamo voluto fortemente che gli amministratori comunali del Vallo di Diano incontrassero gli amministratori provinciali – è il commento di Giovanni Graziano, il dirigente del PDL tra i promotori dell’iniziativa – lo consideriamo un primo incontro per stabilire una interlocuzione permanente tra i nostro territorio e l’amministrazione provinciale, soprattutto oggi con la provincia amica, per sviluppare politiche coordinate e sinergiche in favore della nostra comunità e per sopperire alla mancanza di rappresentanza istituzionale alla provincia di Salerno”.Ci si sposterà poi nel vicino comune di Sant’Arsenio dove alle 18.30 circa ci sarà l’evento clou della giornata. Presso l’aula consiliare, infatti, ci sarà l’incontro pubblico di presentazione dell’associazione Punto PDL – Identità e Socialità. A spiegare le finalità del costituendo sodalizio è lo stesso Graziano. “L’associazione – argomenta il già coordinatore comprensoriale del partito di Fini – prende le mosse dallo statuto del Popolo della Libertà, è dunque una struttura organica al partito, e si pone l’obiettivo di portare all’interno del dibattito politico i valori della tradizione e dell’identità della nostra comunità e da questa prospettiva sviluppare idee, progetti e soluzioni alle problematiche con cui i cittadini del Vallo di Diano si confrontano ogni giorno”Almeno due le priorità di Identità e Socialità: la strutturazione ed il radicamento territoriale del partito di Silvio Berlusconi e il collegamento del Vallo di Diano con i livelli istituzionali di governo provinciale, regionale e nazionale in modo da sopperire all’assenza di rappresentanza nei consessi che contano.“La presenza del consigliere Napoli e dell’assessore Baldi nel Vallo di Diano – conclude Giovanni Graziano – ci gratifica e ci lascia ben sperare per il futuro dandoci la possibilità di far arrivare verso l’alto la nostra voce e, per questo, si rafforza in noi la convinzione della bontà della nostra intuizione nell’organizzarci in un sodalizio associato nonché dell’efficacia della strada intrapresa sotto il profilo dell’operatività”.

 

 

Un pensiero su “Vallo di Diano:l’assessore Baldi ed il consigliere Napoli in visita

  1. Fa piacere apprendere che i nuovi “padroni” della nostra Provincia abbiano visitato il Vallo di Diano. Così potranno riferire al Presidente Cirielli che “esiste” questa zona interna. Non rappresentata in questa legislatura perchè il tessuto connettivo sociale è sfilacciato. Ma anche perchè pesa la diaspora dei valdianesi. I dati annuali Istat registrano un consistente assottigliamento della popolazione in tutti i quattordici Comuni.
    Non so cosa può fare la Provincia, visto che le competenze sono limitate e quasi tutte di delega. Senza contare che insiste l’eventualità di soppressioni di tali Enti. Difficile, tuttavia, capire il significato delle priorità di “Identità e Socialità”. Sarò bastian contrario, ma non capisco quale beneficio deriverebbe al Vallo di Diano “la strutturazione ed il radicamento territoriale del partito di Silvio Berlusconi e il collegamento del Vallo di Diano con i livelli istituzionali di governo provinciale, regionale e nazionale” Che forse in passato è mancato? Siamo seri: non è caso di fare annunci pure in questa zona. Ci attende il “federalismo fiscale” prossimo a venire. L’ha voluto la Lega Nord: questo lo sapete? Ecco, appunto. Allora, lasciamo stare le “visite guidate” e anche le riunioni con i soli “amministratori del centro-destra”. “Politica vuol dire realizzare” disse De Gasperi in un discorso tenuto a Milano. Ma in questa epoca di nani, quelli sembrano giganti. Cordialità. Francois

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