II ediz. Costa d’Amalfi Puppets Festival 2014

Dopo i primi due spettacoli di apertura, la II edizione del festival del Teatro di figura, Costa d’Amalfi Puppets Festival, entra nel vivo martedì 15 luglio a Cetara. Dopo l’appuntamento con il Laboratorio d’arte creativa (h. 19,00), si esibirà il Clown Lenny (piazza S. Maria di Costantinopoli ore 21,00), protagonista di un divertentissimo spettacolo. Si destreggerà in veste di clown–giocoliere–mago-comico-mangiafuoco, coinvolgendo il pubblico in esilaranti sketch. Durante la performance il clown narrerà una storia, con un tocco di poesia e accompagnato dalle musiche di Chaplin, ripercorrendo la sua esistenza che lo vede protagonista da bambino fino alla trasformazione nel Clown Lenny. Sabato 19 luglio a Ravello, appuntamento alle 19,00 con il laboratorio creativo e alle 21,00 La compagnia Eidos di Benevento presenterà “Quando nonna Faustina sbarcò in America”. Un viaggio rocambolesco che narra le vicende di Faustina arrivata in America dopo aver perso i documenti e la mamma. La protagonista ce la farà a rimanere nel nuovo mondo e ce la farà a raccontare ai nipotini quella terribile avventura. Quel lungo e faticoso viaggio verso un futuro migliore in un tempo in cui niente era facile, soprattutto se eri povera e donna. Il Festival si sposta ad Amalfi (LA Pineta del porto) domenica 20 luglio dove, dopo il consueto appuntamento dedicato all’Arte Creativa, si rappresenterà lo spettacolo Carletto Zuppapà, una divertentissima pièce dedicata al tema dell’alimentazione dei più piccoli. La kermesse estiva, dedicata al magico mondo dei burattini e delle marionette, è organizzata dalla Compagnia degli Sbuffi, che già da qualche anno è stata protagonista, sul territorio costiero, di eventi rivolti ai più piccoli  e che, a marzo 2013, ha organizzato a Maiori la Giornata Mondiale della Marionetta, riconosciuta come Patrimonio immateriale dell’Umanità da parte dell’Unesco. La Compagnia degli Sbuffi, che opera a Castellamare di Stabia, ha promosso e finalmente ottenuto l’istituzione del Museo del Teatro di Figura presso la Reggia borbonica di Quisisana, dove saranno raccolti ed esposti numerosi materiali raccolti dalla tradizione dell’Opera dei Pupi italiana e straniera. All’iniziativa, che gode del patrocinio e del contributo economico dell’Ente Provinciale del Turismo, hanno aderito i comuni di Ravello, Amalfi, Maiori, Positano, Praiano, Cetara, Furore, Conca dei Marini, Vietri sul Mare, Minori.Venti gli appuntamenti che si susseguiranno nelle location costiere da luglio a settembre, con compagnie professioniste provenienti da tutta Italia, a cui si aggiungeranno i laboratori d’arte creativa riguardanti la costruzione di burattini e pupazzi animati. “Il Festival è pensato per i bambini e le famiglie, quelli residenti e i tanti ospiti in Costiera, e  si candida ad essere il più importante evento interamente dedicato a loro nell’intera Regione  Campania” –  afferma la direttrice del Festival, Violetta Ercolano. Il Festival ritorna ancora ad Amalfi, martedì 29 luglio dalle ore 19,00, animazione e spettacolo con le Avventure di Gervaso e Carlotta, tratto da una antica fiaba popolare tedesca, dove protagonista è una coppia che vive ai margini del bosco, sbarcando il lunario in piccole faccende quotidiane dal sapore antico. Due caratteri in contrapposizione: la moglie, Carlotta, allegra e solare, il marito, Gervaso, buio e brontolone. I due formano una coppia teatrale di sicuro impatto, che innesca continuamente contrasti e piccoli battibecchi, vorticose situazioni comiche e dialoghi serrati, dal vago sapore del teatro dell’assurdo. Sabato 2 Agosto, a Ravello, dopo il laboratorio, ci sarà lo spettacolo “Il Mondo salvato dagli animali”. La rappresentazione propone una storia molto attuale, poiché il tema è la Pace nel mondo. E’ una storia di animali e di uomini, a tratti delicata, buffa e paradossale, comunque divertente e frizzante. Si prosegue ad Amalfi, domenica 3 e martedì 12 Agosto, con due appuntamenti: il primo è un classico per bambini, Cappuccetto rosso, con tutti i temi della storia: Il distacco, l’allontanamento dalla dimensione protettiva della famiglia, la curiosità del non conosciuto e l’insicurezza nei luoghi riattraversati, la gioia della scoperta di un bosco che appare nella sua bellezza e nelle piccole cose, il confronto con il lupo antagonista, che bisogna conoscere e poi sconfiggere. La storia di “Cappuccetto rosso” è in effetti la storia di ognuno di noi. Il secondo tratto da un’altra bellissima favola: L’Amore delle tre Melarance. La storia di un principe, di un re, di buffoni e saltimbanchi, di maghi, streghe e principesse, fatta di intrighi, magie e trasformazioni; quindi non è solo una storia per i bambini ma riguarda tutti sempre con divertimento. Tre musiciste con i loro tanti suoni e strumenti tenteranno di raccontarla a modo loro, giocando con la loro arte. Il festival sarà a Minori (8 agosto) e a Vietri sul mare (9 agosto) con “L’immaginifico Totò”, divertente rappresentazione con attori e pupazzi. Mercoledì 13 agosto il pubblico si sposterà nella stupenda Conca de Marini, dove toccherà ancora una volta a Lenny, con il suo spettacolo Lenny Clown Shows. Sabato 16 agosto, la kermesse si trasferisce a Ravello dove ritornano le storie di Carletto Zuppapà e Asia che odiava le verdure finché queste scompaiono. Domenica 17 Agosto di nuovo ad Amalfi, con il consueto appuntamento con forbici, cartoncini e gommapiuma per il laboratorio d’arte creativa e, a seguire, la compagnia del Flauto magico di Roma rappresenterà La Strega bruttarella forte, storia di magia e trasformazioni a lieto fine con il coinvolgimento dei bambini. Lunedì 18 Agosto sul lungomare di Maiori ancora Carletto Zuppapà e le sue storie: Gabriella che non aveva voglia di mangiare. Venerdì 29 Agosto a Positano, una intera giornata dedicata all’infanzia. Si comincia alle 18,00 con il laboratorioLa Bottegadi Mangiafuoco, un atelier estemporaneo dove costruire burattini e pupazzi, e alle ore 21, Dal Paese dei Balocchi, oggetti quotidiani noncuranti della legge di gravità che viaggiano, si scambiano, cucinano giocando e diventando un modo per agire, per sopravvivere, per superare le proprie debolezze; due personaggi, pervasi da una vena di clownesca assurdità e sorretti  dall’ingenua determinazione che obbliga bambini ed eroi a credere ai sogni. Domenica 30 Agosto a Ravello, darà inizio alla serata il laboratorio creativo (ore 19.00) e a seguire alle 21.00, lo spettacolo Roclò, il circo degli oggetti abbandonati. In una discarica dove non c’era altro che un mucchio d’immondizia, un giorno arrivò un vecchio tappeto, da Bagdad: era un tappeto volante! Gli oggetti allora ci salirono sopra (anche cartoni e piatti di plastica, che quelli vanno dove li porta il vento, anche se non servono proprio a niente) e viaggiarono e viaggiarono, fino al teatro del paese di Questopaese. Sapevano che lì ci doveva essere uno spettacolo e quindi  avrebbero trovato dei bambini a cui raccontare le loro storie e a cui lasciare un importante messaggio. Il festival si concluderà a Furore (7 e 14 settembre), il paese dipinto, con un grande laboratorio sulla costruzione di pupazzi animati, e sarà anche l’occasione per salutare tutti i partecipanti ancora con le fantastiche avventure di Carletto Zuppapà.