Libri scolastici: rispetto tetto spesa
Il Miur blocca i tetti di spesa, fermi al 2012 su adozioni libri di testo: un limite di autoregolamentazione bloccato da due anni. Stenta a decollare il materiale digitale nonostante la normativa vigente reciti l’uso di testi in formato misto, cartacei e digitali, atto all’ abbassamento del tetto di spesa del 10%. La tolleranza, che consente ai docenti di sforare di un 10%, contenuta per la crisi economica. Cura dei dirigenti scolastici l’attenta vigilanza, giacchè in alcuni istituti, come i licei, superati parametri. Tenendo presente che molte famiglie saccheggiano mercatini ambulanti e librerie, armati di lunghe liste, per acquistare testi usati a prezzo più contenuto, si pone il problema delle nuove adozioni, spesso orfane di consensi. Oltre ai costi dei libri, infatti, ogni nuovo anno porta novità accattivanti a corredo. E così la fantasia si sbizzarrisce tra diari coloratissimi e materiale di cancelleria sempre più tecnologico. Accanto a zaini griffati e penne all’ultima idea, “il di più” che sorride alla fatica dello studio, tra copertine coloratissime e cuffie smart.