Salerno: Psi, Scuderi “Candidati scelti da elettori, non da pochi eletti in segrete stanze
“A fronte della grande partecipazione che ha registrato La Fonderia, i capibastone del Pd campano rispondono riunendosi in un hotel napoletano per decidere a porte chiuse chi tra loro può essere l’anti Caldoro, ricorrendo così a logiche ormai superate da tempo e dando un pessimo segnale ed esempio a tutti i cittadini campani” – così Antonello Scuderi, segretario regionale PSI commenta la riunione che si è tenuta ieri – “I socialisti ritengono che per la scelta del candidato alla presidenza della Regione bisogna partire dall’esempio dato dalla grandissima partecipazione di donne e uomini che, nella tre giorni della Fonderia, hanno iniziato a lavorare al programma per la rinascita della Regione Campania. Per questo motivo affermiamo che il candidato Presidente debba essere scelto dai cittadini con il metodo delle primarie, mentre i consiglieri regionali debbano essere individuati tra cittadini e politici. Nella scelta dei candidati i partiti, così come ha sottolineato il presidente dei deputati socialisti Marco Di Lello nel suo intervento alla Fonderia, devono essere più severi dei giudici, evitando di candidare persone che hanno avuto frequentazioni con personaggi discutibili. Il tutto” – conclude Scuderi – “in un dibattito partecipato e non esclusivo messo in piedi da alcuni “eletti” chiusi in segrete stanze”.