San Cipriano Picentino: grande successo serata finale Premio Fontana
Una frizzante premiazione, al Palazzo delle Culture e della Cittadinanza Umanitaria, per la quarta edizione del concorso estemporaneo di disegno e pittura, in memoria di Claudio Fontana “A San Cipriano guardandoci intorno, visi e territorio”. Organizzato dalla Commissione Pari Opportunità, presieduta da MariaRosaria Paraggio e col patrocinio comunale, la kermesse ha coinvolto i discenti dell’Istituto Comprensivo locale ed anche gli ospiti di Casal Faustino e di Casal Del Noce. La giuria, presieduta dal direttore del nostro quotidiano, Rita Occidente Lupo e costituita dalla presidente Paraggio, dal consigliere delegato alla cultura Maurizio Mele, da Francesco Barbarito, Alba Fierro, in sostituzione di Maria Elia, da GiuseppeLaudati, Franca Peluso, Anna Procida ed Anna Tisi, in apertura ha registrato il saluto del vicesindaco Federica Di Muro. Tra gli oltre 150 lavori pervenuti, la Giuria ha premiato per la sezione Ragazzi: Ludovica Genovese, Antonella Graziano e Marianna Sica, mentre per la sezione Senior, Generoso Napoli. Tutti hanno rivelato creatività, grazie a tempere, pastelli, matita, acquerelli, colori a cera o a spirito. Un modo per riscoprire il proprio paese e per accentare la rilevanza storica di strade ed edifici anche gentilizi. L’abile conduzione della Paraggio, tra scroscianti applausi per la claque dei partecipanti. Un modo sano di concorrere, valorizzando il tempo e le proprie radici: un appuntamento che ormai la commissione Pari Opportunità segna in rosso sul calendario e che di anno in anno lievita consensi. Riscuotendo anche la collaborazione degli sponsor: Tabacchi di San Cipriano, Estetica e Benessere, Il piccolo bar, Minimarket Castagno, Cartoleria Scarabocchi, Gioielleria Armilla, Hair Style, Confezioni Spela. In chiusura, l’artista Gladys Cantelmi ha porto il suo saluto, lasciando la testimonianza di come, in Argentina, tanti bambini e ragazzi implorino cibo per sopravvivere tra i rifiuti delle discariche. Un appello alla solidarietà, che il suo progetto Cuore di Donna, veicola, invitando quanti storcendo il muso dinanzi al troppo, a volte ignorano che in altre parti del mondo l’infanzia e l’adolescenza spensierate, a volte sono negate dai crampi della fame!