Bellizzi: Salvioli “Cooperazione e Rinascita, clientelismo Volpe!
Il gruppo consiliare “Insieme per la Bellizzi che Vogliamo” attacca duramente il Sindaco Volpe in merito alla costituzione della nuova società in house “Cooperazione e Rinascita”. Nonostante il governo centrale stia diminuendo drasticamente le municipalizzate, a Bellizzi ne viene costituita una nuova solo nel nome (rif. Cooperazione e Sviluppo) ma che di fatto rappresenta lo strumento utile per continuare sulla strada del clientelismo e dell’arroganza politica di una maggioranza con un uomo solo al comando che pur di pagare “cambiali elettorali” non si fa scrupoli nello scaricare pesanti macigni economici sull’intera comunità bellizzese. “Con questa scelta, fatta in totale disprezzo del bene della comunità, il Sindaco Volpe sta portando il comune di Bellizzi al dissesto finanziario – afferma il capogruppo Salvioli – Nei prossimi giorni presenteremo una denuncia alla Corte dei Conti per l’accertamento delle responsabilità economiche e alla Procura della Repubblica per l’accertamento delle responsabilità penali ed amministrative di questa scelta – continua Salvioli – Il nostro interesse è quello di tutelare tutti i cittadini bellizzesi, contrapponendoci duramente a chi continua a tutelare e garantire rendite economiche esclusivamente a “fedeli adepti”. Tutti gli atti inerenti la costituzione della nuova municipalizzata sono illegittimi e manifestano, per l’ennesima volta, l’arroganza di un Sindaco che espone a gravi responsabilità economiche non solo i cittadini ma anche i membri della sua stessa maggioranza. Io rivendico (e ne vado fiero!)- continua Salvioli – di aver sempre garantito, con la legalità, i giovani della mia maggioranza che con me, in passato, hanno assunto grandi e gravi responsabilità a difesa e tutela degli interessi della nostra comunità. Chiediamo rispetto per tutti quei cittadini che cercano dignitosamente un lavoro. Non è accettabile che vengano impegnate risorse pubbliche quindi dei cittadini per garantire pochi e soprattutto sempre gli stessi. Altro che nuova primavera: si continua a tutelare amici e parenti! Su una cosa siamo d’accordo con la maggioranza – conclude Salvioli – speriamo vivamente che la magistratura possa fare chiarezza sulla gestione della cosa pubblica perpetuata a Bellizzi negli ultimi 20 anni!”
MOVIMENTO CIVICO
