Minori: Consiglio Comunale Straordinario, incompatibilità Sindaco
Ieri mattina, 21 ottobre 2014, secondo l’art.39 del TUEL, che dà la possibilità ad 1/5 del consiglio di richiedere la convocazione d’urgenza, al protocollo del Comune di Minori , è stata depositata la richiesta (congiunta fra le due minoranze) di convocazione del Consiglio Comunale. I punti all’ordine del giorno sono tre: il primo verterà sulla discussione per l’incompatibilità del sindaco Reale, secondo i dettami dell’art. 63 del DL 267/2000, nel particolare si intende chiedere chiarimenti sul rispetto dell’art.22 del regolamento delle entrate del Comune , qualora non ci fosse stata aderenza alla detta norma, non si sarebbe dovuto consentire il rilascio di concessioni amministrative all’Hotel Villa Romana. E’ da precisare che tale distorsione era già stata segnalata fin dal marzo 2010, quando apparve la notizia . Sembrerebbe che dal 2003 ad oggi, l’albergo Villa Romana snc, di proprietà della famiglia del sindaco, abbia omesso il pagamento di tributi e di servizi. La vicenda ha interessato anche la presidenza del Consiglio dei Ministri, in particolare il dipartimento della Funzione pubblica, tramite l’ispettorato della funzione pubblica che ha chiesto al prefetto di Salerno di verificare e di dare risposte agli esponenti, ma dalla dichiarazione pubblica riportata nella delibera n.39 dell’8/09/2014, gli esponenti del gruppo consiliare di minoranza non hanno ricevuto alcun chiarimento da parte della segretaria comunale che sembra essere in possesso di un’autocertificazione attestante la posizione del sindaco nella società di famiglia, atto che la minoranza ha chiesto più volte e che ancora sta attendendo, per questi motivi si è chiesta la convocazione urgente. Il secondo punto riguarderà la stesura di un piano di protezione civile del Comune.Il terzo riguarderà il rapporto fra Comune e IACP-