Salerno: Dario Deidda Trio al Vinile-Cibo Vino Musica

Un viaggio attraverso le sonorità e gli standard di Gershwin, Steve Wonder, Porter, Berlin e Martino. Le grandi atmosfere del jazz d’autore in scena al Vinile-Cibo Vino Musica con il Dario Deidda Trio, in programma giovedì 30 ottobre a partire dalle ore 21.30, con ingresso libero. Un live all’insegna della grande carica espressiva tesa ad instaurare un feeling con il pubblico, in linea con la visione dei giovani titolari del locale enogastronomico di via Velia (Fiorenzo Benvenuto, Luca Arienzo, Maria Silvia De Luca e Francesco Mercurio), tesa a vivacizzare la vita culturale cittadina, aprendosi all’arte, alle avanguardie e alle contaminazioni. Una cucina ricercata e creativa, un giradischi per l’ascolto di preziosi vinili e, in uno degli angoli più intimi, illuminato da luci soffuse, un pianoforte, sempre pronto per una jam session improvvisata o per chi abbia voglia di fare musica ed esprimere il proprio talento: sono gli aspetti distintivi di uno spazio proiettato all’incontro e al dialogo. Estemporanee artistiche e un palco disponibile ad ospitare giovani emergenti o big apprezzati nell’universo musicale, per una stagione artistica eclettica, che spazia tra generi, alla scoperta di sonorità diverse, seguendo il fil rouge della sperimentazione. Per il live di questo giovedì un musicista dalla grande forza comunicativa, considerato il “miglior bassista jazz italiano” dal 2010 ad oggi dalla rivista specializzata “Jazz It”. Dario Deidda ama definirsi un artista a 360gradi, ma il suo mondo musicale preferito è il jazz, di cui è profondo conoscitore, dagli standards fino a spingersi alle tendenze più attuali, tentando di imporsi con il basso elettrico, uno strumento non molto considerato in questo genere. Per questo sta sperimentando vari strumenti semiacustici per dare uno spessore sonoro alternativo al contrabbasso, in cui si è diplomato al conservatorio di Salerno. Una famiglia d’arte alle spalle: il padre Franco (pianista) tra i pionieri della grande scuola di jazzisti salernitani nel post dopoguerra, e i Deidda bros Sandro ed Alfonso, con cui condivide l’amore per la musica, tra attività concertistica, discografica e d’insegnamento. Tante le produzioni artistiche e le collaborazioni con grandi protagonisti della scena musicale nazionale ed internazionale, tra cui Miller, Coleman, Golson, Sery, Petrucciani, Brecker, Gil Evans Orchestra e molti altri. Alla leadership di Dario Deidda al basso si accompagnano Alessandro Castiglione alla chitarra e Luigi Del Prete alla batteria. Chitarrista di origini napoletane, Castiglione, nato come autodidatta prima di studiare sotto l’egida del grande John Scofield, è un musicista dalla personalità versatile, che si dedica all’improvvisazione jazzistica militando in diverse formazioni. Luigi Del Prete, giovanissimo batterista napoletano, ha iniziato lo studio della batteria a soli sei anni, sotto la guida del padre, suo primo maestro. Ad oggi vanta collaborazioni con importanti  musicisti e le prime partecipazioni in progetti discografici. Il Vinile al Premio Birra Moretti Gran Cru: Lo Chef del Vinile, Giovanni Sorrentino, tra i migliori dieci chef e sous chef italiani, è finalista del Premio Birra Moretti Grand Cru. Il prossimo 17 novembre lo chef, accompagnato da una parte dello staff, sfiderà nove tra i più talentuosi cuochi under 35 del panorama gastronomico nazionale per il contest culinario ideato da Identità Golose, il più importante congresso di cucina italiana, in partnership con Birra Moretti. Una finale che si preannuncia avvincente e ricca di novità, a partire dalla location, presso il ristorante Alice all’interno del Eataly Smeraldo a Milano. Un traguardo significativo per lo chef, 32 anni, condiviso con tutto il giovane staff del Vinile-Cibo Vino Musica, a soli quattro mesi dall’inaugurazione del locale che, fin dall’apertura, ha scommesso sull’eccellenza di una cucina sofisticata e di grande qualità.