Salerno: Cisl, lettera ai dipendenti comunali
Ancora una volta la nostra amministrazione non si smentisce, dispone della macchina comunale come meglio crede e produce in maniera continua dotazione organiche e rimodulazioni delle strutture a proprio uso e consumo. Pubblica bandi di mobilità per dirigenti e successivamente li annulla, forse chi aveva partecipato al bando non era di gradimento di questa amministrazione? Vista la messa in quiescenza di alcuni dirigenti si appresta ad indire concorsi a tempo determinato ai sensi dell’ex art. 110, comma 1 del d.lgs. 267/2000 (tuel). Il tutto si e’ svolto in circa 30 gg. quali siano state le motivazioni di tanta fretta !!! Questo non si sa? Guarda caso si sarebbe potuto risparmiare la spesa se l’amministrazione avesse valutato in maniera diversa le professionalità interne che hanno partecipato al bando, che unitamente al personale intermedio (ctg. d/c/b/a) ha consentito a questa amministrazione e agli stessi dirigenti (che vengono gratificati ogni anno con il massimo del premio di risultato) di raggiungere gli obbiettivi programmatici prefissati. Guarda caso nessuno dei partecipanti e’ risultato all’altezza!!! Chiaramente non saremmo stati contro ad un concorso a tempo indeterminato per il settore economico/finanziario considerato la delicatezza delle attività di detto settore e visto che la norma prevede che il dirigente preposto a tale incombenza potrebbe essere rimosso solo per colpa grave. Quindi appare strumentale proporre a tale compito un dirigente a tempo determinato che potrebbe essere rimosso in qualsiasi momento. Tra l’altro in un ottica di una migliore funzionalità dell’apparato comunale sarebbe stato opportuno investire con la stessa celerità su assunzioni e/o mobilità di personale appartenenti alle ctg. d/c/b/a e ridurre in maniera drastica la dirigenza accorpando i settori che tempo addietro erano stati divisi solo ed esclusivamente per posizionare alcuni dirigenti. Tutto ciò va a discapito della funzionalità dell’ente e dei servizi ai cittadini. siamo pronti ad un raffronto sulla riorganizzazione della macchina comunale e della dotazione organica, ma con dirigenti realmente proposti al confronto e che abbiano potere decisionale. Il personale e’ stanco di lavorare in una organizzazione della macchina comunale che favorisce solo la dirigenza e sottopone il personale dipendente a responsabilità ed a carichi di lavoro che vanno ben oltre le loro qualifiche di appartenenza tale stato di fatto produce stress continuo e l’amministrazione non investe nulla sulla sicurezza e sul benessere organizzativo che consentirebbe ai dipendenti una miglior vivibilità.
Raffaele Vitale
segretario aziendale Cisl Fp
Comune di Salerno