Scuole italiane, aria pericolosa!
di Rita Occidente Lupo
Metà della giornata circa, bambini ed adolescenti tra banchi scolastici, in edifici non sempre igienicamente attrezzati. Infatti, da recenti indagini, emerso che nelle scuole italiane ed europee non si respira una buona aria. Complici i doppi vetri uniti all’assenza di ventilazione, aule densamente popolate, la vicinanza a strade trafficate e problemi di pulizia. Il contatto con micropolveri sottili, radon, ma anche benzene, anidride carbonica e formaldeide, favorisce affezioni delle vie respiratorie ed incrementa problemi allergici. A questo s’aggiunge la scarsa igiene, dovuta a carente personale Ata, in costante contrazione. In altre istituzioni europee, come nel Nord Europa, la figura di un infermiere scolastico, per l’assistenza sanitaria ed il controllo delle pulizie sarebbe da emulare anche nelle scuole italiane, per rendere maggiormente sereno l’apprendimento scolastico.