Nocera Inferiore: Rotary Apudmontem, Domeniche della Salute al Centro San Matteo
Rita Occidente Lupo
Un altro appuntamento drizzato alla prevenzione ed alla cura delle patologie urologiche stamane, presso il Centro di Ricerche Diagnostiche San Matteo. L’iniziativa, voluta dal Club Rotary Apudmontem, presieduto dal dott. Raffaele De Santis, ha registrato un grande afflusso di visite specialistiche e di ricerche d’indagini ecografiche. Il parterre altamente qualificato per l’intera mattinata, non ha conosciuto battute d’arresto, grazie agli eredi d’Ippocrate: dott. Basilio Angrisani patologo, Giorgio Napodano urologo, Ersilio Trapanese ecografista. Un’iniziativa che continua ad andare incontro specialmente alla popolazione immigrata, grazie alla presenza di traduttori in sede, che hanno reso più facile la comunicazione. Inoltre, il numero verde al quale già dai giorni precedenti, moltissimi hanno effettuato prenotazioni, s’è mostrato particolarmente utile a snellire le richieste. “Il Rotary continua a snocciolare iniziative mirate alla solidarietà- ha commentato De Santis- giacchè l’internazionalizzazione associazionistica, consente d’ ampliare sempre ulteriormente la programmazione a 360°. Nei prossimi giorni, infatti, anche un socio ora ipovedente, potrà vivere l’esperienza sportiva, sciando sulle piste innevate, grazie al nostro supporto. Le Domeniche della Salute hanno incassato notevoli richieste anche per ripetere l’appuntamento per l’assistenza pediatrica, già svolto presso la Casa del Sorriso, il mese scorso. Avremo alla vigilia della Pasqua, a Pagani, un’ altra Domenica, destinata all’aspetto geriatrico. Il Rotary è in prima linea per il supporto all’indigenza ed alla prevenzione, incarnando anche le istanze di strutture sanitarie che necessitano di materiale specialistico: di qui il nostro concreto apporto al cartellone natalizio, messo in campo dal Parco dell’Amicizia di San Marzano sul Sarno, per donare strutture al reparto d’oncologia pediatrica dell’Ospedale Umberto I. Tra cultura ed associazionismo, la voglia di ritrovarsi insieme per progettare ed elevare quel servizio ch’è nell’ossatura statutaria del Club, cercando di contagiare con quell’entusiasmo ch’è nel nostro DNA, anche i lontani!”