Pellezzano: Raggio Verde soft-marketing per sviluppo puntando su identità territoriali
L’obiettivo principale del Progetto che ha avviato l’Associazione Socio – Culturale “Raggio Verde”, e quello di riunire eccellenze e competenze per far conoscere in Italia e in Europa prodotti e luoghi del territorio della Valle dell’Irno, attraverso percorsi di nicchia che spesso sono esclusi dai grandi circuiti turistici ed enogastronomici, che costituiscono quel mosaico di saperi e sapori che rappresenta la più grande opportunità di sviluppo sostenibile per il territorio. In occasione della Terza Edizione del Festival dell’Ambiente di Pellezzano, che si terrà nel prossimo mese di Aprile, sarà presentato, alla presenza delle istituzioni e del mondo delle imprese, il partenariato che anima l’iniziativa. Il progetto tende a creare delle strategie innovative di soft-marketing. attraverso materiale divulgativo, illustrando nel dettaglio le peculiarità del territorio, mettendo insieme congiuntamente competenze ed eccellenze enogastronomiche, turistiche e manifatturiere di alta gamma per far conoscere in Italia e in Europa prodotti e luoghi dei nostri territori, anche in vista dell’EXPO di Milano, un appuntamento cruciale in cui tutti gli attori coinvolti, pubblici e privati, dovranno impegnarsi al massimo per rilanciare le eccellenze culturali, enogastronomiche e paesaggistiche. Soddisfazione è stata espressa da Francesco Morra, che è stato tra i costituenti di questo importante e ambizioso progetto. “Aggiungiamo un nuovo tassello – afferma il presidente uscente di Raggio Verde nonché attuale Assessore alla Cultura e Politiche Sociali del Comune di Pellezzano Francesco Morra – nel percorso che abbiamo inteso avviare in questi anni. Percorso che vede Raggio Verde, svolgere un ruolo da protagonista all’interno di un circuito virtuoso che in chiave moderna e innovativa, punta a valorizzare e mettere a sistema quanto di positivo e produttivo, il nostro territorio è in grado di offrire. Il lavoro che si sta facendo – evidenzia Morra – nell’ambito di questo partenariato, ha come obiettivo quello di far diventare, ciò che noi consideriamo il nostro “petrolio”, ovvero le specificità culturali e enogastronomiche, il motore di una ripresa economica su scala nazionale, che parte dai singoli territori. Per questo stiamo mettendo in rete un nuovo sistema di promozione territoriale, che sia al servizio degli imprenditori della filiera agroalimentare e dei servizi turistici.
