Calvanico: “ Luci dell’Irno”, a passeggio nel bosco
Grande entusiasmo ha riscosso l’iniziativa, voluta dalle“Luci dell’Irno”, neonata associazione socio-culturale sorta ai piedi del Pizzo San Michele, a Calvanico. Una Passeggiata nel bosco, snodata su due giorni, domenica 16 agosto e martedì 18, a contatto dell’aria salubre, visitando antichi percorsi rupestri, tra scroscianti acque sorgive. In tanti attrezzati con scarpe da trekking e sacco in spalla, per concedersi una passeggiata ecologica, lontana dagli smog metropolitani. L’Associazione, che si prefigge in primis la salvaguardia ambientale, ha polarizzato il raggio attentivo proprio sulle risorse ambientali, di cui la Valle dell’Irno, è generosamente dotata. E che rischiano di passare inosservate. Tra i tanti “alpinisti” anche espressioni sociali e politiche, nonché dipendenti regionali come Giuseppe Consalvo. Unanime l’assenso nel ripetere un’iniziativa che ha consentito non solo di sgranchire la muscolatura, ma di conoscere un territorio spesso dimenticato. Dalla partenza delle ore 9:30, in località Scalelle presso i campi sportivi e l’ arrivo presso l’agri-campeggio “I Mulini”, alla passeggiata a cavallo. Una nota bucolica ferragostana che, coniugata con quella squisitamente equestre, ha reso singolare la Passeggiata ed accattivante l’iniziativa, senza alcun dubbio da reiterare.
Complimenti! Ho partecipato alla manifestazione e sono rimasto veramente entusiasta sia per l’organizzazione sia per l’incantevole paesaggio calvanicese. Invito tutti coloro che non hanno potuto partecipare a questa iniziativa a rimanere in contatto con l’Associazione “Luci dell’Irno” (www.lucidellirno.it) perchè sono in programma nuove e ancor più interessanti proposte turistico-culturali.
Un saluto speciale a chi mi ha invitato e a tutti coloro che lo hanno reso possibile.
Una giornata meravigliosa…complimenti all’organizzazione tutto è stato perfetto….queste iniziative sono sempre positive per scoprire luoghi fantastici..
Siamo pronti per un’altra iniziativa calvanico con le sue montagne può dare quyalcosa che i Calvanicesi stessi non riescono a capire…
grazie di tutto
Daniele