La nostra Redazione allo specchio:il filosofo ligure Fulvio Sguerso
La nostra Redazione si avvale di qualificate collaborazioni anche nel Nord Italia, come quella del corrispondente Fulvio Sguerso, laureato a Torino, docente nella scuola pubblica. Diplomato in counseling, collabora al mensile cattolico di Savona ”Il Letimbro”. Ricercatore presso il Centro Studi Don Lorenzo Milani di Genova, si occupa specialmente di etica contemporanea e di teologia morale. Iscritto alla FAIP, curatore della sezione ”Scienze umane” del sito http://www.foglidicounseling.org., Sguerso persegue nel campo della ricerca filosofica, mantenendo alti i contenuti della fede cattolica.
Carissimo Fulvio, domani soffi su nn candeline, e allora buon compleanno e…prendila con filosofia!
Auguri da Alessio, Salvatore, Giovanna e naturalmente Giulio.
Cento di questi giorni
Cara Giovanna, i compleanni che erano così belli e spensierati nella giovinezza diventano sempre meno lieti nel volgere dei lustri e dei decenni. D’altra parte non possiamo farci niente: più si va (più vado)avanti negli anni più si allunga l’ombra del passato e più si accorciano i giorni a venire. Soggettivamente significa invecchiare ma anche imparare, provare, sentire sempre qualcosa di nuovo: il corpo declina ma l’anima, in un certo senso, ringiovanisce. A patto che la si coltivi con una certa cura; e sappiamo bene il significato del “prendersi cura”: non ci si cura veramente di sé senza curarsi del prossimo.Oggettivamente significa far parte di un ciclo naturale che vale per me come per tutti gli altri animali: lungo o breve che sia ha un inizio, un culmine e una fine. La speranza è che le fine significhi l’inizio di un nuovo, misterioso ciclo. La speranza o il timore? Chiediamolo ad Amleto.
Grazie a tutti voi per gli auguri.
Fulvio
Caro Fulvio, anche questo anno posso farti i più cari auguri per il tuo compleanno, siamo fortunati per questo. Allora auguroni per le tue nn+1 candeline che spegnerai domani
con affetto
Alessio, Salvatore, Giovanna e naturalmente Giulio, Gretel e Catherine
Un sincero ringraziamento a te e ai tuoi cari. E’ bello pensare, ore che mi avvicino ai settant’anni, che i miei non sono stati anni sprecati.
Almeno spero.
Un abbraccio a tutti.
Fulvio
Caro Dottor Fulvio,il mio consiglio e auspicio è che Lei faccia un’acquisto di candeline all’ingrosso per i suoi numerosissimi compleanni da festeggiare in avvenire.
Per il momento mi piace inviarLe i più calorosi auguri di buon compleanno. Diciamo che è un’altra fantastica primavera che se ne va in sordina, ma le più belle primavere devono ancora venire. AUGURONI CON UN FORTE ABBRACCIO. Alfredo.
Caro signor Alfredo, la ringrazio per i suoi gentili e poetici auguri: “le più belle primavere devono ancora venire”. E’ il bell’augurio che rivolgo anche a lei e che vorrei rivolgere, in questi tempi sempre più bui, all’intera umanità. Confidiamo nel fatto che l’ora più buia della notte è ancora e sempre quella che precede la prima luce dell’alba.
Con stima.
F. S.
Carissimo Fulvio, ci risiamo. Domani è il tuo giorno speciale e noi, pur da lontano, ti siamo virtualmente vicini nel festeggiare il tuo compleanno. Tantissimi auguri per domani, con lo speciale pensiero che si avveri sul serio il classico desiderio da esprimere prima di spegnere le candeline.
Buon compleanno da Alessio, Salvatore, Giovanna e Giulio.
Cara Giovanna, sai quanto mi siano graditi i tuoi auguri e quelli di Salvatore e Alessio. Grazie di cuore a tutti voi. Un abbraccio.
Fulvio
…se lo accetta c’è anche il mio augurio di un ottimo futuro.
La sua cultura è un punto di partenza per la “conoscenza”; ed uno spirito “libero” è sempre più vicino alla verità.
–
un ggggrraaaande ….
in bocca al lupo
Certo che lo accetto! Al di là delle polemiche, le ho sempre riconosciuto la buona fede e la sincerità. Quanto allo “spirito libero”, lei saprà quello che ne scrive Nietzsche in “Umano, troppo umano”: “Si può presumere che uno spirito, nel quale il tipo dello ‘spirito libero’ sia destinato a maturare fino all’ultima dolcezza e perfezione, abbia avuto il suo evento decisivo in una grande separazione, e che egli sia stato prima uno spirito tanto più legato e sia apparso tanto più incatenato per sempre alla sua colonna nel suo angolo. Cos’è che lega più saldamente? Quali lacci sono quasi impossibili da spezzare?…” Ecco,di qui, dal riconoscere quali catene ci tengono incatenati alla nostra colonna (a ciascuno la sua), comincia il cammino della conoscenza…
Se mi permette, le auguro anch’io un futuro più libero e aperto.
Grazie per la stima.
Fulvio Sguerso
Non mi piace mettere limiti alla provvidenza, ma sono convinto che non vedrò quel giorno quando Lei dovrà spegnere ben cento candeline, per il momento le rinnovo gli auguri più sinceri per suo compleanno, speranzoso che i numerosissimi anni a venire siano per Lei forieri di grande felicità e di ottimo profitto culturale- filosofico e portatori di grande benessere. Auguri , Dottore!