Salerno: regionali, in piazza De Luca s’ incorona governatore!

Rita Occidente Lupo

Quella di Vincenzo, la piazza vincente. Che ha plaudito alla tenacia, alla caparbietà, all’ostinazione….Governatore contro tutti e tutto! Su un’elezione regionale che s’è aperta sui venti dell’Antimafia, untori di forti dubbi sulla ricaduta elettorale, malgrado l’astensionismo marciante, De Luca ha vinto dopo un testa a testa col governatore uscente Stefano Caldoro. Senza ma e se, col piglio di sempre: la fermezza di sempre! “Una nuova svolta alla Campania, grazie all’impegno e non alle chiacchiere. La gente vuole fatti, per credere alla politica!” Il tono carismatico, ancora una volta ha strappato corali assensi, in quella Piazza Amendola che con il comitato “cambiareora”,  ha guardato all’altalena di queste inquiete competizioni, facendosi scudo dietro lo slogan A testa alta. “E’ stata dura- ha incisivizzato il neo Governatore nel ringraziare l’accalcata folla, della vittoria alle urne- giacchè hanno detto di tutto su di me, infangando la mia reputazione, la mia dignità, per non farmi vincere quest’elezione, ma il risultato è stato ugualmente eccezionale: straordinario, oltre soprattutto quello napoletano! La motivazione, perchè siam riusciti a strappar l’assenso della gente per la rispettabilità, con fatti alla mano. Una città ch’è esplosa, malgrado la crisi economica, per presenze turistiche anche nella stagione invernale, grazie alle Luci d’Artista, facendo registrare il pienone delle strutture recettive, con un porto bombardato di continui flussi turistici; una città che apre le sue porte alla solidarietà immigrata, tenendo alta la guardia della legalità; che vanta asili nido al terzo posto in Italia; che si distingue per la differenziata e per l’energia rinnovabile, vantando anche numerose infrastrutture e cantieri aperti continuamente, polso di una febbrile attività amministrativa. In Regione intendiam continuare tale impegno, estendendolo all’intera Campania. che vive il disastro letale della terra dei Fuochi: tempo, qualche mese e le ecoballe saranno sistemate, sì da contrarre le mortalità per i rifiuti tossici. Tanto da fare e tanto intendo operare: la mia gratitudine a Renzi, che ha avuto fiducia in me, prendendosi una bella gatta da pelare con la mia candidatura. A maniche rimboccate, in Regione ricostruiremo un fondo sociale per le fasce deboli ed i disabili, notevolmente esiguo, come daremo man forte alla Sanità, così cara per la salute civica. Napoli dovrà rifulgere non più associata a città di un contesto malavitoso. A testa alta porteremo la Campania ad eccellere: da uomo libero qual sono, senza padrini di sorta, continuerò come ho sempre fatto a lavorare sodo, in nome di quella libertà che fa andare a testa alta, senza legacci di padroni! I tanti problemi del territorio solo uno può risolverli: Vincenzo De Luca!” Il nuovo Governatore ha così ringraziato l’entusiasta folla, che sulle note di Gianna Nannini, che hanno scortato l’intera campagna elettorale, non s’è più interrogata sul nodo della legge Severino, al quale nessun accenno. Il day after? Per tutti, la convinzione che a Palazzo Santa Lucia, De Luca s’insedierà e come!!!! Giacchè, la corona ferrea, come Napoleone…a tutti i costi l’ha strappata per il Governatorato…tra le note di “Amor che nulla hai dato al mondo…”