Sarno: consiglio comunale delibera su ciclo rifiuti

Servizio del ciclo integrato dei rifiuti, il Consiglio Comunale ha deliberato martedì scorso, con i soli voti della maggioranza, i seguenti punti: -esternalizzazione del servizio del ciclo integrato dei rifiuti, mediante espletamento di gara ad evidenza pubblica di rilievo comunitario;-presa d’atto e condivisione delle linee generali del servizio di raccolta, come evinte dal Piano industriale del suddetto servizio.”Non è vero che non ci sarà più la raccolta “porta a porta” – spiega il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora – . Sì è sollevato un polverone. La realtà, invece, è un’altra. Per poter raggiungere elevate percentuali di raccolta differenziata, il nuovo sistema di gestione integrata dei rifiuti, che entrerà in funzione dopo l’espletamento della gara d’appalto,  prevede di attuare, su tutto il territorio comunale, il modello di raccolta monomateriale “porta a porta” per ciascuna frazione merceologica di rifiuto, tranne che per i Raee, i materiali ingombranti e sfalci, per i quali si prevede il ritiro a chiamata ed il conferimento da parte delle utenze al centro di raccolta”.Il nuovo servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani sarà caratterizzato essenzialmente dalla cosiddetta raccolta “porta a porta”  sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche (davanti al numero civico) delle seguenti frazioni merceologiche di rifiuto: indifferenziato  (o resto); organica (o umido); carta, giornali e cartone in contenitori cartacei (paper box, scatole e scatoloni, sacchetti di carta);contenitori in plastica per liquidi  e altre frazioni plastiche riciclabili; vetro, alluminio e banda stagnata saranno conferiti in 30 ecostazioni opportunamente recintate e delineate. Le ecostazioni saranno posizionate in maniera tale da coprire tutto il territorio comunale in modo baricentrico negli edifici scolastici, negli edifici pubblici, nei centri commerciali. Le pile e i farmaci saranno conferiti in appositi contenitori situati in prossimità degli esercizi commerciali.  Il piano industriale prevede ulteriori servizi in aree aggiuntive: mercato ortofrutticolo, fiera settimanale, mercatino rionale, cimitero, zona industriale, presidio ospedaliero. “Il nuovo sistema di raccolta – sottolinea Canfora – comporterà una riduzione notevole dei costi economici del servizio e un abbassamento della tassa sui rifiuti”.