Salerno: Asl, insediamento Postiglione, criticità
Con l’insediamento del dott. Antonio Postiglione, in qualità di Commissario per la ASL di Salerno, e con alcune dichiarazioni a mezzo stampa in sede di insediamento ed atti consequenziali da egli stesso compiuti sono emerse delle criticità che potrebbero mettere a rischio corrette relazioni tra la parte pubblica e la parte rappresentativa dei lavoratori. Premesso che i lavoratori tutti della ASL di Salerno sono in attesa, ancora, di una risposta dalla Regione circa la non esecutività della delibera 376/2010, riguardante il riconoscimento di una fascia economica da conferire a tutto il personale avente diritto al 01 gennaio 2010 e che rappresenta un valore di oltre 10 milioni di euro afferente a fondi economici contrattuali dei dipendenti sottratti agli stessi – finora – con l’inganno e con furbizie varie nel mentre tutti i lavoratori delle restanti Aziende sanitarie della Regione Campania hanno ricevuto le somme dovute contrattualmente; Premesso che finora, dopo un periodo più o meno lungo e numerose vertenze contro la ASL, i pagamenti alle strutture sanitarie private provvisoriamente accreditate hanno ricevuto il pagamento delle fatture in maniera regolare potendo così programmare spese e pagamenti di stipendi ai propri dipendenti fatta eccezione solo di poche strutture ancora in difficoltà; Premesso che dopo alcune dettagliate denunce della scrivente riscontrate dalle ispezioni degli organismi preposti al vaglio ancora della Magistratura e dopo valutazione di apposita Commissione di valutazione il Direttore Sanitario del P.O. di Eboli è stato rimosso senza che ci sia stato (sembrerebbe) alcun ricorso da parte del soggetto interessato, Tutto ciò premesso si chiede a) Quale sia la risposta dell’Organo di gestione (Commissario ASL) e dell’Organo politico (Presidente della Giunta Regione Campania) alle attese dei lavoratori della ASL di SALERNO che stanno attendendo giustizia sul furto compiuto ai loro danni e che attiene alla distribuzione dei fondi contrattuali per gli anni 2011, 12, 13 e 14. Se è vero, come da voci ricorrenti, che il Commissario della ASL appena insediato intenda rivedere l’accordo economico raggiunto con la parte pubblica sulla fascia economica a tutti i dipendenti per l’anno 2015. b) Se è veritiera la voce che il Commissario intende, o ha già inteso, bloccare i pagamenti alle strutture sanitarie provvisoriamente accreditate al Sistema Sanitario Regionale con grave danno per i lavoratori e per il mantenimento degli standard del settore. c) Secondo quali atti, in presenza di una valutazione negativa dell’organismo preposto, è stato reintegrato il Direttore Sanitario del P.O. di Eboli dott. Mario Minervini senza che gli atti predisposti possano configurare un illecito amministrativo. Si resta in attesa di urgente riscontro.
Rolando Scotillo Coordinatore RSU ASL SALERNO FIALS