Eboli: al Moa, rassegna PO-PO-LA-RE
Rassegna di musica popolare tra storia e territorio con i Sette Bocche, la Compagnia dei Cantori Popolari e i Sibbenga Sunamo Stasera al MOA – Museum of Operation Avalanche di Eboli parte la prima serata di PO-PO-LARE, rassegna di musica popolare volta a coniugare il sapore della terra nostrana con un ritmo battente che ci riporta alla virulenza di un tempo, quando i contadini, di ritorno dalle campagne, si accingevano a ristorare membra ed anime stanche attraverso una musica proveniente dal popolo e pensata dal popolo stesso. L’arcaico mondo contadino con le sue profonde radici al servizio del territorio e della nostra storia. Ad allietare le serate ci saranno mercoledì 12, alle ore 21.00, i Sette Bocche, gruppo di musica popolare proveniente da Salerno, il cui nome prende spunto da una sorgente naturale situata sulle colline tra Giffoni e Faiano, la cui acqua sgorga da sette punti ravvicinati. Una leggenda racconta di una proprietà magica: da ogni bocca l’acqua esce con un sapore diverso. Dalla “fonte della musica popolare” è la loro dichiarazione di intenti. Il nome del gruppo e i musicisti che ne fanno parte vivono difatti la musica popolare come un intreccio di allegria, passione e magia. Giovedì 13 sarà invece la volta della Compagnia dei Cantori Popolari, gruppo musico-teatrale originario della Campania, impegnato nell’interpretazione e nel riadattamento dei brani musicali della tradizione folkloristica e nella composizione di nuovi brani secondo i medesimi canoni. Dai canti che rievocano la vita di montagna ai ritmi frenetici dei tamburelli, lo spirito musicale riproduce l’anima di una comunità. Un assetto che riflette le condizioni storiche, sociali e politiche di un Paese difficile da unificare: originalità, omologie e differenze di un territorio . Si proseguirà poi, in seconda serata, con i Sibbenga Sunamo, ovvero perlomeno suoniamo, appellativo di una tra le più scanzonate band di musica popolare nella provincia di Salerno. Gruppo formatosi nel 2006 da un progetto Rock i C.V.V. (cumm vene vene), in cui da sempre regna uno spirito di amicizia e goliardia, grazie alla musica popolare del sud italia, al turbinìo di canzoni di varie regioni come la pizzica salentina, la tammuriata partenopea senza disdegnare le tarantelle sia calabresi che lucane. Si ripercorrono le sonorità del meridione con canti d’amore , di sdegno e canti di protesta che caratterizzano lo spettacolo con atmosfere e sonorità che ci conducono alla riflessione, alla spensieratezza e al divertimento. Presenteranno in anteprima il loro 5° album dal titolo “Lu matrimonio di zuzzus”. Inoltre, per l’occasione è stata realizzata una moneta di argilla dagli artisti dell’ Ass. Eboli Cultura del Territorio. Con l’ acquisto si ha diritto a partecipare alla manifestazione e a gustare “fresella e vino ” per tutta la notte. Il costo è di tre euro. Sarà possibile acquistarla all’ ingresso della manifestazione oppure, da oggi, nei seguenti punti vendita ad Eboli: Bar Le Terrazze, Bar Antico, Evolicasa Servizi Immobiliari, Bonello Music Store