Pallanuoto. linea sempre piu’ verde in casa rarinantina
“Voglio gente motivata, ci si salva o si ottiene qualcosa in più solo se si ha fame e voglia di farlo”. Questo il credo di mister Matteo Citro e questa è la linea guida che sta ispirando il direttore sportivo Mariano Rampolla nel completamento del roster della squadra che disputerà il prossimo campionato di serie A2. Una rosa quella della Rari di quest’anno sicuramente molto più giovane, snella e, se possibile, grintosa. È Giuseppe De Luce, classe 1998, l’ultimo acquisto in ordine di tempo della R.N.N. Salerno. Alto 1.85 per 84 kg di peso De Luce giunge dal Modugno, squadra pugliese militante in serie B. Giocatore da sempre nel giro delle nazionali giovanili quest’anno da capitano ha condotto il Modugno alla conquista di uno storico scudetto nella categoria Under 17 B e alla partecipazione alle finali nazionali under 17 A. “Conosco Giuseppe – dice il tecnico rarinantino Matteo Citro – da diversi anni. Un ragazzo dotato fisicamente, con buoni fondamentali e discreto tiro. Dovrà comunque impegnarsi e lavorare tanto per ben figurare in serie A2. Ci serviva un terzo marcatore di ruolo ed abbiamo deciso, in accordo con il Direttore Sportivo Mariano Rampolla, di puntare su un giovane“. Per De Luce contratto biennale. Intanto il tecnico giallorosso ha ufficializzato l’inserimento nel roster della prima squadra di Andrea Fortunato, classe 2001, uno dei gioiellini della cantera rarinantina. “Come da tradizione – afferma il Presidente Enrico Gallozzi – la R.N.N. Salerno cerca di inserire e far fare esperienza di prima squadra ai giovani promettenti del proprio vivaio. Essere aggregato alla prima squadra non deve però essere considerato un traguardo ma piuttosto la spinta a continuare a lavorare con serietà e dedizione orgogliosi di far parte di questa storica società“. “Su Andrea punto molto per il futuro. Ma non solo su di lui. Sicuramente – conclude Matteo Citro – aggregherò alla prima squadra qualche altro atleta delle giovanili tenendo anche conto delle relazioni di Giannis Koinis. Questa fase di preparazione mi sta tornando utile per fare delle valutazioni in merito“.