San Marzano sul Sarno: al Parco dell’Amicizia, successo “Ci siamo…è già autunno”
Ancora una serata di grande solidarietà organizzata dall’Associazione “Il Parco dell’Amicizia”, per salutare l’arrivo dell’autunno. Nella esclusiva location del parco “Anna”, dedicato alla Vergine di Lourdes, sul ponte del fiume Sarno- all’incrocio tra San Marzano sul Sarno e Scafati – centinaia di persone hanno partecipato all’evento : “Ci siamo..è già autunno!”, organizzato per rivivere e rammentare gli usi, i costumi e le tradizioni di una terra, quale la Campania, l’Agro Nocerino Sarnese, che annovera tra i suoi prodotti uve e vini di pregiate qualità: il Falerno, l’Aglianico, il Lacryma Christi, il Biancolella, il Fiano, o’per’e palumm’…, il Taurasi, il vino di Corbara, Tramonti, Gragnano, nonché i vini del Vesuvio. Un excursus storico-culturale sulle origini e tradizioni del vino, con ricerche dei soci coordinate dall’Avv. Carmela Zuottolo, portavoce dell’Associazione “Il Parco dell’Amicizia” e membro del Rotary Club Nocera Inferiore Apudmontem. Partendo dal Dio Bacco, le feste in suo onore organizzate nell’antica Pompei; Dioniso; Omero: Ulisse, che dopo aver fatto conoscere “il nettare degli Dei a Polifemo, lo acceca e riesce a scappare; San Francesco d’Assisi nel Cantico delle Creature … “Laudato si’, mi’ Signore, per frate Vino, che alimenta, disseta et conforta; animo lieto dona et core forte, apporta..”. per passare all’importanza del vino come atto religioso, come preghiera (non dimentichiamo che è protagonista del primo miracolo di Gesù alle nozze di Caana, e poi indicato ripetutamente come il sangue di Gesù nella consacrazione dell’eucaristia; nonchè parte fondamentale della liturgia cristiana); fino ad arrivare ai nostri giorni con la poesia di Giosuè Carducci “San Martino”: …la nebbia agli irti colli piovigginando sale e sotto il maestrale urla e biancheggia il mar…ma per le vie del borgo dal ribollir dei tini va l’aspro odor dei vini l’anime a rallegrar…”. Dopo una relazione del Presidente del Rotary Club Nocera Inferiore Apudmontem, dr.Paolo Attianese, sul valore del vino per la salute e sulla tavola, si è allietata la platea con sketch comici e teatrali messi in scena dall’Associazione culturale “Il Salotto di Antonia” e dalla compagnia teatrale “Uno, Nessuno e Centomila”, con danze coreografiche della scuola di ballo “Di Prisco Dance”. Il tutto è stato realizzato per uno scopo di beneficenza: una raccolta fondi per l’Associazione “Tutti insieme per Giuseppe” a favore della ricerca contro una rara malattia infantile la Gangliosidiosi G1. Con grande soddisfazione del Presidente, Pietro Marsico sono stati raggiunti quasi mille euro e vi è stata forte partecipazione della popolazione, nonostante clima impervio, allagamenti e allerta meteo in corso. Tra gli applausi a Giuseppe, arrivato, pur nella sua difficoltà, per salutare tutti, risate e musica si è anche ricordato un piatto contadino tipico del territorio “ il chicchiniello ‘mbuttunat”, il galletto imbottito, quale piatto della domenica secondo l’antica ricetta delle nonne. Assaggi di piatti tipici, buon vino Campano, canti fino a tarda notte, in un’atmosfera unica di festa, gioia e solidarietà, hanno fatto di questa serata d’autunno un inno di amore a questa terra, che non va dimenticata, ma custodita e valorizzata.