Cava de’ Tirreni: smart spending day, presentata proposta spending review
Si è tenuto a Palazzo di Città il seminario “Smart Spending Day, oltre i tagli e una proposta di spending review per Cava de’ Tirreni” organizzato dall’Amministrazione comunale e da Domenico Campeglia, dell’Associazione “AffariPubblici.org”. Ha aperto i lavori, stamani alle ore 10.00 il Sindaco Vincenzo Servalli che ha introdotto la presentazione del libro “Smart Spending” con la prefazione di Antonluca Cuoco, referente ALI-Italia Aperta, che ha fatto la cronistoria delle vicissitudini della “spending review” italiana, soffermandosi poi sulla necessità di un controllo continuo e quotidiano sulla revisione della spesa, che deve toccare tutti i settori di interventi della spesa pubblica. Il moderatore, Domenico Campeglia, ha poi dato la parola agli autori del libro, Ivo Allegro e Roberto Formato, che hanno affrontato i temi della revisione intelligente della spesa quale strumento per il riequilibrio della finanza pubblica e la crescita del Paese. “Questo libro nasce per cercare di individuare metodi sia per incrementare che per razionalizzare la spesa pubblica – ha affermato Ivo Allegro – Il tutto dalla constatazione che il settore pubblico italiano è un vero e proprio freno per lo sviluppo. La domanda è: possiamo permetterci lo stato sociale o questo tipo di stato sociale? La “spending review” è un processo che deve essere di medio/lungo termine per poterne vedere i risultati.”“L’Italia ha un livello di tassazione tra i più alti in Europa – ha aggiunto Roberto Formato – La forte tassazione demoralizza la produzione del singolo cittadino e genera scontento generale. Non è una situazione nuova quella odierna, già nel 1971, esattamente 44 anni fa, ci introduceva lo stesso problema Franco Ferrari Aggradi pubblicando il “Libro Bianco sulla spesa pubblica” e ancora nel 1979 Massimo Severo Giannini con “Rapporto sui principali problemi della Amministrazione dello Stato, e tanti altri. Il problema è che il Paese non procede per cambiamenti ma per addizioni. I cambiamenti si aggiungono anziché sostituirsi”. Nel pomeriggio, con inizio alle 14.30, ha riaperto i lavori l’Assessore al Bilancio del Comune di Cava de’ Tirreni, Adolfo Salsano che ha tracciato le linee guida dell’Amministrazione comunale cavese che proprio della revisione della spesa e dell’ottimizzazione della gestione della macchina comunale intende fare un caposaldo della sua azione amministrativa. La parola poi è passata ad Alfonso Cesaro, consulente del sindaco per la revisione della spesa dell’Ente, che ha illustrato la particolareggiata proposta di “Spending Review” per Cava de’ Tirreni.“E’ stato un lavoro impegnativo con la quale si è voluto fotografare la situazione corrente ed indicare i percorsi virtuosi da seguire per avviare una fase nuova del modo di fare amministrazione – ha affermato Cesaro – La proposta è un punto di partenza perché la razionalizzazione della spesa è un processo che va coltivato giorno per giorno e deve vedere attori partecipanti tutti i settori della pubblica amministrazione. L’efficientamento energetico, quello della gestione dei rifiuti, sono solo due elementi di un articolato programma di interventi che devono coinvolgere tutti gli uomini e donne a tutti i livelli della macchina comunale. Solo così si possono avere economie e razionalizzazioni che nel corso degli anni produrranno benefici gestionali, efficienza nei processi che determinano i servizi ai cittadini e minore tassazione”. Il sindaco Vincenzo Servalli ha infine concluso i lavori complimentandosi per gli interventi e per il lavoro svolto da Cesaro.“E’ stata una giornata molto istruttiva – ha affermato – per la partecipazione di qualificati esperti e mi conforta il fatto che la strada che abbiamo intrapresa sembra essere quella giusta. Molto c’è da fare, a partire da un nuovo approccio con le problematiche complesse di una azione amministrativa che deve interessare tutti, dal personale dell’Ente, ai consiglieri comunali, assessori, fino al sindaco. Vogliamo invertire la rotta, efficientamento e risparmi sono le nostre linee guida, che peraltro fin dal primo giorno stiamo cercando si attuare”.