Eboli: al MOA spettacolo “Mamma piccole tragedie minimali”
Dopo il grande successo della proiezione del cortometraggio “Streghe da Marciapiede”, Mantea ritorna al Teatro con un nuovo spettacolo: “Mamma, piccole tragedie minimali”, uno dei capolavori di Annibale Ruccello. Sabato 28 Novembre, alle ore 20.30 presso il MOA Museum of Operation Avalanche di Eboli (SA), verrà data voce al senso materno, in tutte le sue sfaccettature. Lo spettacolo, infatti, narra della figura materna, attraverso gli occhi di cinque madri, cinque donne di nome Maria, che senza la capacità di scegliere, capire, cambiare, vivono le loro piccole tragedie quotidiane. Il sentimento della madre, che in un crescendo di follia, assume caratteri inquietanti e violenti in un contesto di apparente comicità, introduce lo spettatore in un mondo fatto di pazzia e alienazione, dove la realtà va ad intrecciarsi con la finzione della televisione e con le favole che assumono, però, sempre più i tratti del mondo vero. La regia, curata da Emiliano Piemonte, ha creato, intorno al testo del drammaturgo stabiese, un’atmosfera di ricordo sbiadito, quasi onirico, dove la passività delle donne raccontate da Ruccello, assume pose plastiche di bambole abbandonate in una soffitta impolverata. Ad interpretare la Mamma Giusy Nigro, Rita Paolella, Federica Palo, Roberta Cerrone e Marta Clemente, che ne ha seguito anche l’assistenza alla regia. L’organizzazione generale è affidata ad Isabella De Marco. Dopo il cinema continua ancora il lavoro di ricerca e di formazione teatrale del regista/attore e fondatore di MANTEA, Emiliano Piemonte, che proprio quest’anno spegne 20 candeline di esperienze teatrali. Il suo scopo è quello di diffondere il teatro, e da qualche anno anche il cinema, in tutte le sue forme e acquisire una forte presenza su tutto il territorio nazionale ed internazionale.