Salerno: Parrocchia San Giovanni Bosco, a disagiati 2000 € raccolti calendario tifo Granata

Famiglie in gravi difficoltà economiche, che non hanno il cibo quotidiano, il vestiario e spesso rischiano la strada: andranno a sostenere queste nuove povertà i soldi raccolti con la staffetta solidale del Calendario del tifo granata promosso dai Supermercati Eté del Gruppo Meda.  Lo annuncia ufficialmente il Centro di Ascolto Don Bosco per le povertà, operativo presso la parrocchia San Giovanni Bosco. In tanti, oltre mille, i salernitani che hanno scelto lo speciale almanacco, a fronte di un contributo benefico minimo di 1 euro. Con il calendario solidale prodotto dai 3 supermercati Ete’ del gruppo Meda (via Wenner, nella zona industriale, in via San Leonardo presso il centro commerciale Mediterraneo e via Eugenio Caterina) sono stati raccolti 2000 euro, una cifra che andrà interamente al Centro di Ascolto don Bosco. Si tratta di una struttura operativa presso la grande casa dei Salesiani di Salerno che si preoccupa di rispondere alle esigenze di vecchie e nuove povertà nel popoloso quartiere Carmine, con oltre 10mila abitanti di riferimento. A distribuire l’originale almanacco della salernitana, nella massima trasparenza, sono stati direttamente i volontari del centro solidale.  “Il centro di Ascolto Don Bosco – spiega Carla Dente, presidente dell’associazione di solidarietà –  ringrazia il gruppo Meda, nelle persone di Carmine Del Regno ed Enzo Bove – che hanno consentito questo connubio a fin di bene. Possiamo garantire che l’intera cifra raccolta andrà a sostegno delle famiglie in difficoltà. Tutti i nostri servizi sono gratuiti e gestiti da volontari. Oltre all’attività di ascolto, facciamo analisi e accertamento delle richieste di aiuto e sostegno, servizio guardaroba, distribuzione generi alimentari a nuclei familiari in evidente stato di bisogno, sportello legale rivolto a chiunque abbia necessità di assistenza, consulenze professionali specifiche previa valutazione del caso e su prenotazione del Centro. Il Centro rivolge la sua opera a tutti coloro che facciano richiesta di aiuto per la soluzione dei problemi materiali, psicologici, spirituali e di ogni altro tipo”. Inutile dire che “la crisi ha reso i poveri sempre più poveri e che interi nuclei familiari, monoreddito o senza più un lavoro hanno serie difficoltà ad arrivare a fine mese”. Considerando che bastava un euro di contributo minimo, ed avendo raccolto duemila euro, vuol dire che almeno 1500 persone hanno partecipato alla gara di solidarietà che è stata organizzata a scopo benefico: “in tempi di crisi non è poco – spiegano Carmine Del Regno ed Enzo Bove, rispettivamente amministratore e direttore commerciale del Gruppo Meda –Tutti gli anni facciamo il calendario quest’anno abbiamo pensato a farne uno che fosse oltre che utile, bello ed emozionante anche solidale. Essendo sponsor della Salernitana – sia come supermercati che come ristorante Non ti pago – abbiamo pensato di ripercorrere la storia della curva partendo dal Vestuti lasciando agli altri calendari a tema le foto dei calciatori”. Il calendario punta infatti sul tifo, con foto di ieri e di oggi che hanno lasciato il segno e fanno ormai parte della storia, sono per così dire dei cult: dalla curva sud dello Stadio Vestuti nella sua apoteosi scenografica ai momenti salienti dell’ascesa della Salernitana in Seria A e B.