Acerno: festa della montagna

 E’ alla tutela ambientale che guarda Acerno (SA), il piccolo centro dei monti Picentini a cui Legambiente ha riconosciuto il merito di “comune ricilone”, che nel prossimo weekend darà vita all’undicesima edizione de “La Festa della montagna” ospitando una tappa di “Puliamo il mondo”. L‘edizione italiana di “Clean up the world”, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo, aprirà la due giorni (26 e 27 settembre) dedicata alla natura e alle tradizioni montanare. L’appuntamento è alle ore 10. Ma la festa della montagna è altro. Culti, riti propiziatori e musiche richiameranno alla mente tempi lontani, in cui la vita trascorreva tra i campi o sui monti, ad accudire greggi ed armenti; quando gli uomini con il sudore della fronte procuravano cibo, sfruttando i frutti di una natura incontaminata e la forza dei muli da soma per trasportare a valle la legna da ardere. Sono questi i momenti che l’associazione “L’Acero” vuole preservare attraverso la festa, un momento ludico-ricreativo ma dal sapore antico, dove riscoprire la genuinità dei prodotti della terra, preparati rispettando antiche tradizioni culinarie.  Si potrà osservare “il catuozzo”, ovvero la carbonia che eretta con assoluta precisione evoca tempi in cui era consuetudine l’estrazione del carbone da legna. Si potrà assistere domenica 27 alle ore 15 alla “gara dei muli”, l’evento clou di questa edizione 2009. Saranno gli animali da soma, infatti, i protagonisti di questa singolare competizione: portare a valle tronchi d’albero lungo impervi pendii nel più breve tempo possibile. Questo ed altro oggi Acerno propone ai suoi ospiti e a quanti giungeranno nel comune dei Picentini per partecipare alla XI edizione della “Festa della montagna” che come sempre vedrà il coinvolgimento dell’intera comunità acernese, nonché degli studenti delle scuole cittadine.E’ con l’apertura degli stand enogastonomici alle ore 18 e la sfilata folkloristica, organizzata dal gruppo dell’ Istituto Comprensivo di Acerno,  che la festa entrerà nel vivo. Mostra del legno ed erbaio a cura di Ciro Cuozzo, torneo di morra, spettacoli folcloristici con “Achille e la sua orchestra” (sabato 26 alle ore 21 in piazza Freda), che seguirà allo spettacolo degli allievi di Studio Dance di Michele Melillo. Domenica 27 settembre sarà invece ospitata  “Tamambulante” alle ore 21, a conclusione della manifestazione.  “Quando il mondo del volontariato intraprende iniziative che mirano a valorizzare e promuovere la propria realtà territoriale è compito delle istituzioni locali sostenere e incoraggiare questi progetti”, è quanto dichiarato dal sindaco Massimiliano Cuozzo, che aggiunge: “Acerno si propone ancora come un luogo in cui riscoprire il rapporto con la natura. I suoi paesaggi riescono a suscitare emozioni semplici, ma vere. Pertanto le istituzioni non possono disinteressarsi ad iniziative che mirano a creare non solo momenti di aggregazione, ma anche rilanciare e promuovere il turismo in questa semplice ma incantevole realtà locale”.