Cava de’ Tirreni: presentato Annuario Accademia Arte e Cultura "Parole, segni e colore"
MariaPia Vicinanza
Presentato nella bellissima Sala di rappresentanza del Comune “Parole, segni e colori,” l’Annuario 2016 di Arte e Letteratura Contemporanea dell’Accademia Arte e Cultura di Castel San Giorgio, fondata e diretta da Michelangelo Angrisani. A plaudire all’iniziativa, patrocinata dal Comune metelliano, il consigliere comunale Giovanni Del Vecchio, la presidente del consiglio comunale Lorena Iuliano, l’Arcivescovo dell’Arcidiocesi Amalfi – Cava Mons. Orazio Soricelli, il Commissario dell’AAST Carmine Salsano, Luigi Crescibene, critico d’arte e scrittore, Franco Bruno Vitolo, giornalista e operatore culturale, che ha anche collaborato all’editing. Nel corso della serata, presentato il romanzo di Filomena Baratto “Just Job”. La manifestazione, condotta dal direttore del nostro quotidiano, Rita Occidente Lupo, giornalista e scrittrice. L’Annuario 2016 è ancora più ricco delle edizioni precedenti, sia per il numero di poeti, scrittori ed artisti, circa cento di cinque nazioni diverse (Italia, Israele, Romania, Belgio, Spagna), sia per la novità della presenza di recensioni critiche relative alla produzione letteraria ed a quella artistica di ognuno dei personaggi inseriti. Piacevoli gli spaccati musicali, grazie al giovane pianista cavese Ernesto Tortorella, che ha strappato scroscianti applausi. “Il cammino dell’Accademia- come rimarcato da Angrisani– negli anni ha conosciuto notevoli difficoltà, ma la tenacia di molti talenti, anche in erba, ricordando le sezioni aperte a disabili ed adolescenti, ha lanciato notevoli segnali di solidarietà. Oggi l’Accademia vanta sedi non solo in Europa e grazie anche a vari gemellaggi culturali, tanti hanno ampliato i propri orizzonti conoscitivi, confrontandosi con diverse espressioni artistiche, sparse nel mondo.” La serata, che ha soffermato l’attenzione anche sull’ultima fatica letteraria della Baratto, presentata criticamente dal prof. Umberto Pappalardo, presso Università Suor Orsola Benincasa, ha ancora una volta incassato unanimi consensi, che hanno gratificato anche i patrocinatori dell’Accademia, Comune di Cava de’ Tirreni e di Castel San Giorgio, AAST metelliana ed Arcidiocesi di Cava-Amalfi, nell’ottica che la cultura vada tutelata in ogni tempo ed incoraggiata a dispetto di ogni attentato.