Salerno: Aeroporto, l’ass.prov. Bellacosa replica a Maiese
L’Assessore al Patrimonio Adriano Bellacosa replica al rappresentante dell’Associazione artigiani in Camera di Commercio, Carmine Maiese, designato a sostituire Augusto Strianese alla guida dell’ente di gestione dell’aeroporto, in merito alla contestazione di morosità addebitata alla Provincia. “La Provincia partecipa al Consorzio Aeroporto Salerno-Pontecagnano, che detiene, a sua volta, una partecipazione particolarmente qualificata nella società di gestione dell’aeroporto, ossia la Aeroporto di Salerno S.p.A. Nel dicembre del 2008, il Consorzio ebbe realmente a deliberare di sostenere il fabbisogno della società di gestione, con una ricapitalizzazione di oltre 2,8 milioni di euro. La Provincia avrebbe dovuto versare oltre settecentomila euro per il 2009, ma anche oltre un milione di euro per il 2008: di contro, la Giunta Villani ha versato, solamente nel 2009, quasi tutti gli importi impegnati per il 2008 e nulla per il 2009. I ritardi nelle erogazioni sono allora tutti quanti imputabili al precedente Governo della Provincia e non certamente alla Giunta del Presidente Cirielli”. L’Assessore Bellacosa offre anche una precisazione sulle risorse al momento disponibili nelle casse provinciali dalla gestione Cirielli: “Per poter far fronte alle esigenze finanziarie della società di gestione dell’aeroporto, l’Amministrazione Provinciale dovrebbe procedere con una manovra di bilancio. Ma facendo corretta gestione della cosa pubblica e delle disponibilità economiche dell’Ente, la Provincia erogherà solamente le somme regolarmente impegnate e non darà luogo, almeno per il momento, alle manovre di bilancio rese peraltro impossibili dalla attuale situazione dei conti dell’Ente, già più volte rappresentata dal Presidente Cirielli e dall’Assessore al Bilancio Squillante. D’altro canto, l’attuale Amministrazione Provinciale non ha partecipato alla redazione del bilancio previsionale per il 2009, né tanto meno può oggi prendere posizione ed impegnare risorse da distrarre rispetto ad altre finalità istituzionali prioritarie, tanto più se in relazione ad una gestione fallimentare dell’aeroporto, obiettivamente imputabile ad altri soggetti e non certamente alla Amministrazione Cirielli. E’ a tutti noto, piuttosto, che il Presidente Cirielli sta lavorando incessantemente per reperire le disponibilità necessarie a far fronte ad un programma di risanamento, che sia funzionale ad un reale utilizzo dell’aeroporto e non sia limitato a contenere gli enormi ed ingiustificati costi di gestione della struttura aeroportuale. Sul programma, al quale si sta lavorando di concerto col Senatore Paravia e l’Assessore Sica, la Provincia intende concentrare il proprio impegno anche finanziario, con l’augurabile auspicio di beneficiare pure di un concreto sostegno da parte della Regione Campania”.