Automobilisti, attenti alle auto pirata!
Avv. Maurizio Manzo
Quasi quotidianamente, sentiamo, leggiamo, di “pirati della strada” che fuggono dopo aver causato un incidente stradale con conseguenze gravi se non gravissime. Sappiate che tanti altri ne succedono e non assurgono alla cronaca, si spera, per la lieve entità delle conseguenze causate. Alla base di questa “punta d’iceberg” v’è il fenomeno, dilagante, della mancata copertura assicurativa o quello, peggiore, delle polizze fasulle; i motivi di detto fenomeno verrà approfondito in seguito data la sua complessità. Il dato statistico ci dà il 15% a livello nazionale, ma nell’area Sud del Paese il dato quasi raddoppia. Il Legislatore, contro tale piaga sociale, da tempo ha provveduto con L. 990 del 24 dicembre 1969, legge che è stata negli anni adeguata in modo migliorativo a garanzia della comunità, così attuando di fatto, il principio Costituzionale della “sicurezza sociale” anche nell’ambito della circolazione stradale. Naturalmente all’inizio le garanzie erano minime e limitate, oggi invece (anche in attuazione delle Direttive Europee) oserei dire che la forma di tutela è pressoché completa, dico tutela e non risarcimento perché non si può vantare il diritto diretto al risarcimento, ma quello all’indennizzo. Le ultime modifiche migliorative sono date dal D.L.vo 198 del 6/11/07, il quale amplia lo spettro delle garanzie a favore della persona danneggiata (da pirata della strada o auto non assicurata) così riconoscendo l’indennizzo anche nei casi qui di seguito sintetizzati: 1) incidente subito sul territorio Europeo o di Stati aderenti, 2) su territorio Nazionale con auto straniera, 3) nel caso di incidente con pirata della strada oltre ai soli danni alla persona sono riconosciuti quelli alle cose, se le lesioni personali subite sono gravi, ciò con una franchigia di Euro 500,00. Inoltre per i danni prodotti da auto non assicurata, questi sono indennizzati per l’intero e non più con l’applicazione della franchigia (Euro 500,00). Inoltre nel caso venga sottratta l’auto, al legittimo proprietario, non ne risponde più l’anzidetto, ma il Fondo di Garanzia. Concludendo, ove mai ………., chiedete consiglio ad operatori specializzati nel settore, c’è buona probabilità di non rimanere: mazziati ….
