Battipaglia: Pianeta Bufala, intesa tra Comuni per promozione agroalimentare
Sottoscritto questa mattina a Palazzo di Città il protocollo d’intesa tra i Comuni di Battipaglia, che assume il ruolo di capofila, Eboli, Bellizzi, Altavilla Silentina, Olevano Sul Tusciano, Capaccio Paestum, Bellizzi e Campagna per il progetto di realizzazione dell’iniziativa Pianeta Bufala, una vetrina per i prodotti caseari della Piana del Sele. Presenti, oltre alla sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, il sindaco di Bellizzi Domenico Volpe, l’assessore al Comune di Eboli Maria Sueva Manzione, il sindaco di Altavilla Silentina Antonio Marra, il vicesindaco del Comune di Olevano Sul Tusciano Carmine Calore e rappresentanti dei comuni di Campagna, Capaccio e Albanella. Presenti anche i rappresentanti dell’associazione “Puro Gusto” Salvatore Marisei e Attilio Astone. Il protocollo d’intesa, che dovrà essere rarificato dalle giunte comunali dei comuni aderenti, parteciperà all’attribuzione dei fondi regionali previsti dal “Programma Operativo Complementare 2014-2020 – Linea di azione 2.4 Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”. La candidatura del progetto “Pianeta Bufala” è affidata al Comune di Battipaglia quale capofila e sarà sottoposta all’attenzione della Regione Campania per l’ottenimento di un finanziamento di circa 150mila euro per la realizzazione dell’evento che prevede, oltre all’evento di apertura in piazza a Battipaglia, tour nelle aziende casearie dei comuni aderenti e nei luoghi storici e culturali più importanti della Piana del Sele e si concluderà con la vetrina dei prodotti locali all’interno dell’azienda regionale Improsta. L’evento si svolgerà alla fine di settembre. Il centro cittadino di Battipaglia ospiterà anche incontri, dibattiti, coking show, intrattenimenti artistici.“Questo progetto dà inizio alla collaborazione tra i comuni della Piana del Sele – ha detto la sindaca Cecilia Francese durante l’incontro con i colleghi -. E’ il primo passo per la creazione di un vero e proprio Consorzio tra i comuni della Piana. Così avremo più peso politico sui tavoli che contano. Abbiamo diverse questioni da affrontare. Dallo sviluppo dell’agricoltura, al rilancio della fascia costiera alla sanità. Consorziandoci possiamo portare avanti questi progetti e affrontare i problemi del territorio con efficacia e con maggiore peso politico”.