Ricca longevità!
di Rita Occidente Lupo
Infermità variegate sul globo, dipendenti anche da disuguaglianze sociali e da eterogeneità reddituale. Sono proprio i Paesi maggiormente poveri a presentare cattiva salute psicofisica, maggiore uso di droghe, violenza, disagio sociale. E così la longevità diventa appannaggio dei più abbienti: le persone residenti in zone disagiate, rispetto a quanti vivono in zone più ricche, hanno 15-20 anni in meno di aspettativa di vita. Per non parlare delle precarie condizioni che insistono nei Paesi in via di sviluppo; pertanto, soltanto con una ridistribuzione delle risorse e potenziando anche le infrastrutture di determinati territori, si può aspirare ad un gap minore di sussistenza nel mondo.