Salerno: Convegno Mogli Medici su vaccinazioni
Salerno provincia virtuosa per le coperture vaccinali. Lo dimostrano i dati raccolti dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Salerno, che saranno resi noti martedì 14 marzo, durante il Convegno dal titolo: “La vaccinazione: atto terapeutico preventivo e di valore sociale”, che si terrà, alle 17, nella Sala Conferenze dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno, in via Santi Martiri, 31. Per esempio, per restare nell’attualità, per quanto riguarda i vaccini contro gli agenti patogeni delle meningiti, oltre al vaccino contro l’emofilo, i bambini vaccinati contro lo pneumococco a 24 mesi sono il 91,7% e quelli vaccinati contro il meningococco C sono il 78,5%. “Questi dati – scrive la dottoressa Maria Grazia Panico, dell’Unità Operativa Epidemiologia dell’Asl Salerno – dimostrano che un numero crescente di genitori residenti nel territorio salernitano, continua a vaccinare regolarmente i propri figli, consapevoli che le vaccinazioni sono l’unico strumento in grado di proteggerli da numerose malattie infettive”. Nel corso del Convegno saranno diffusi anche i dati relativi alle vaccinazioni antinfluenzali: gli anziani vaccinati lo scorso anno sono stati il 61,3%, contro il 52,8% della media delle aziende sanitarie campane e il 49,9% della media nazionale. Introdurranno Nietta Carucci Penta, Presidente Mogli Medici Italiani, che organizza il Convegno con l’Ordine, e Giovanni D’Angelo, Presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno. Le relazioni saranno del professore Donato Greco, uno dei massimi esperti in materia, consulente del Centro Europeo Malattie Infettive di Stoccolma, su “Vaccinazioni: le attuali evidenze scientifiche”; Rodolfo Punzi, Direttore dell’Unità operativa Malattie infettive dell’ospedale Cotugno su “Meningite: emergenza mediatica”; Maria Grazia Panico su “Vaccinazioni nel nostro territorio”. Modereranno Domenico Della Porta, Direttore del Dipartimento Prevenzione dell’Asl Salerno e Aurelio Occhinegro, pediatra e componente del gruppo di lavoro regionale sul tema.