Salerno: Confindustria per l’internazionalizzazione

Nell’ambito delle azioni volte a rafforzare i processi di internazionalizzazione delle aziende salernitane, Confindustria Salerno ha siglato un protocollo d’intesa con l’Istituto Confucio* dell’Università L’Orientale di Napoli, l’Istituzione creata dal Ministero Cinese dell’Istruzione per la diffusione della lingua e della cultura cinese. L’accordo prevede, oltre ad attività di diffusione della cultura cinese, anche la realizzazione di corsi di lingua cinese nella sede associativa. Oggi pomeriggio, nella sede di Confindustria Salerno, ha avuto luogo la tavola rotonda sul tema “Le nuove vie della seta” promossa da Confindustria Salerno unitamente all’Istituto Confucio.Hanno aperto i lavori: Agostino Gallozzi, Presidente Confindustria Salerno; Maria Galante, Pro Rettore Università degli Studi di Salerno; Vito Busillo, Presidente Intertrade. Sono intervenuti: Annamaria Palermo, Vice-Presidente dell’Istituto Confucio; Maurizia Sacchetti, Direttore Istituto Confucio; Zhang Qun, Direttore Istituto Confucio; Amedeo Di Maio Preside Facoltà Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”; Marisa Siddivò, Docente di “Strategie di sviluppo della Cina” dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”; Antonio Ferraioli, Delegato all’Internazionalizzazione Confindustria Salerno; Alfonso Cantarella, VicePresidente Federexport Campania. Sono previste testimonianze d’impresa. “Aggiungiamo un ulteriore tassello – ha affermato il Presidente di Confindustria Salerno Agostino Gallozzi – al percorso di accompagnamento delle aziende associate verso i mercati internazionali. Oggi, dopo l’attivazione dello “Sportello Estero” – in collaborazione con Intertrade – e il progetto di una missione commerciale con i Paesi del Nord del Mediterraneo – ha proseguito Gallozzi – approfondiamo le opportunità di business nel mercato cinese. La crescita dei redditi della classe media cinese – ha concluso Gallozzi – rende il mercato interessante, anche se complesso sia per le dimensioni che per le differenze culturali. Il nostro obiettivo è di aiutare le imprese ad individuare i migliori canali di ingresso nella consapevolezza che la domanda risulta fortemente attratta dalla qualità del “made in Italy”.“L’Istituto Confucio – ha spiegato Annamaria Palermo, Vice-Presidente dell’Istituto Confucio – è l’Istituzione creata dal Ministero Cinese dell’Istruzione per la diffusione della lingua e della cultura cinese ed – entro la fine dell’anno – sarà presente in tutto il mondo con quasi 500 istituti. A Napoli è stato istituito dall’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” congiuntamente con la “Shanghai International Studies University” come punto d’incontro tra oriente ed occidente e come luogo di collaborazione e di interazione con le istituzioni pubbliche e private.”“La proiezione sui mercati internazionali – ha dichiarato Antonio Ferraioli, Delegato all’Internazionalizzazione Confindustria Salerno – rappresenta sicuramente una leva fondamentale per la trasformazione del sistema produttivo del nostro territorio. Stiamo lavorando – ha spiegato Ferraioli – per fornire un quadro unitario e organico delle opportunità a supporto delle aziende per conoscere gli strumenti finanziari, assicurativi e promozionali in materia di internazionalizzazione presenti a livello regionale, nazionale e internazionale. Confindustria è a fianco di tutti gli imprenditori che puntano allo sviluppo di nuovi mercati.”“E’ necessario investire – ha aggiunto Alfonso Cantarella, VicePresidente di Federexport Campania – sulle attività di informazione affinché le micro e le piccole imprese, che rappresentano l’ossatura portante del nostro tessuto produttivo, possano internazionalizzarsi nel vero senso dell’espressione. Per farlo è necessario operativamente mettere a disposizione delle imprese stesse un network di collegamenti internazionali per trovare soluzioni e partner, individuando le migliori opportunità di crescita e creando relazioni commerciali.”