Cava de Tirreni: Alfonso Laudato, Metellia un grosso bluff
Un grosso bluff quello che viene gestito dalla Metellia Service di Cava de Tirreni, presieduta da Enzo Bove, ex socialista e molto vicino alla maggioranza comunale. Una dichiarazione, quella del capogruppo forzista Alfonso Laudato, che parte dall’asfalto metropolitano, per assurgere a censore di un malaffare che si trascina da troppo tempo. Ed ancora una volta, passando per le tasche dei cittadini cavesi. “Oramai la vivibilità a Cava de Tirreni è sempre più chimerica- prorompe Laudato- e le strisce blu costituiscono l’indice di una pessima gestione civica. Un’ulteriore occasione per impinguare il consiglio d’amministrazione della Società, gicchè i parcheggi sono vuoti, che già percepisce lauti compensi. Non sono bruscolini i 35.000 € annui che intasca Bove ed i 16.000€ del consiglio che gli fa corona. Per creare dei parcheggi vuoti! Per non parlare dei criteri discrezionali che orientano le consulenze affidate per l’opportunismo sia informativo, che politico. Un modo per ventilare ai quattro venti la propria immagine, senza lasciar spazio ad altri. La sentenza del 1/10/08 emanata dal Giudice di Pace, sez.distaccata di Cava de Tirreni, a conforto del ricorso avanzato da un cittadino che contestava l’infrazione attribuitagli, perchè sfornito del ticket previsto per il pedaggio apre spiragli ottimistici. Accolto il ricorso, ai sensi della sentenza 116 della Cassazione 2007, in quanto nell’area in oggetto, mancava una zona franca. Senza dubbio ciò dischiude speranze per tutti coloro che si ritrovano oberati di multe, in situazioni analoghe. Tenendo presente il delicato momento economico che stiamo vivendo, occorrerebbe un minimo buonsenso prima di mitragliare persone già in crisi per la carenza lavorativa e l’inflazione. Non sarà certamente lo sfavillìo della magica Notte Bianca vissuta e costata circa 100.000€, a far perdere di vista ad ognuno, i reali problemi di sopravvivenza.”
il codice della strada ormai non esiste più. La metellia service pur di aumentare la superficie a parcheggio ha disegnato il blu anche in curva e non solo perchè agli incroci, ci dovrebbero essere cinque metri liberi così come prevede il codice della strada. Il comandante dei VV.UU. non vede che è stato stravolto il Codice.