AgroInvest: Santocchio replica a Bellacosa

 

L’Amministratore Delegato della società Agro Invest S.p.A., Mario Santocchio, replica alle dure accuse che l’Assessore provinciale con delega al Patrimonio, Adriano Bellacosa, ha lanciato ieri contro l’attuale gestione della società in una nota stampa, diramata a tutti gli organi di informazione. A tal fine, il numero due del Consiglio di Amministrazione della società mista di trasformazione urbana, con sede ad Angri, dichiara quanto segue:“Rispedisco al mittente, senza alcuna esitazione, le gravi accuse che mi sono state mosse contro, rispetto ad una presunta poco trasparente gestione di Agro Invest. Questa azione mediatica messa in atto dal rappresentante della Giunta Cirielli per screditare l’operato del Cda della nostra società mi lascia senza parole. L’Assessore Bellacosa dichiara il falso quando afferma che non ho mai dato comunicazione sulle attività di Agro Invest. In data 5 ottobre 2009 ho fatto pervenire un’ampia e dettagliata relazione alla Provincia di Salerno contenente tutte le informazioni relative alla nostra gestione amministrativa, segnalando in quello stesso documento tutte le anomalie che, da amministratore delegato della società, avevo riscontrato rispetto alla gestione che mi aveva preceduto. Quelle stesse anomalie le ho dettagliate in un esposto che ho personalmente presentato alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, trovandomi anche costretto a revocare qualche incarico conferito da chi mi aveva preceduto. A quella comunicazione, inviata alla Provincia, comunque, io non ho mai avuto riscontro, né risposta.” L’A.D. di Agro Invest S.p.A., Mario Santocchio, prosegue approfondendo altre questioni relative alle attività gestionali condotte, fin dall’insediamento, dall’attuale Cda della società.“Contrariamente a quanto sembra alludere l’Assessore Bellacosa, l’attuale Cda ha sempre operato con la massima trasparenza e prefiggendosi dei precisi obiettivi, a tutto vantaggio delle società e dei Comuni. Ci siamo limitati ad apportare soltanto una modifica procedurale rispetto al P.I.P. di Scafati, recependo le lagnanze degli imprenditori e dei residenti dell’area di via Sant’Antonio Abate. Tale variante, ad ottobre scorso, è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale scafatese, pienamente condivisa quindi da maggioranza ed opposizione. Per quanto riguarda i P.I.P. di Taurana e Sarno, siamo andati avanti nell’attuazione delle procedure senza apportare alcuna variazione all’importo dell’appalto, a tutela delle imprese. Rispetto ai costi, poi, voglio ricordare all’Assessore Bellacosa che, a maggio scorso, la stessa Assemblea dei soci di Agro Invest ha approvato all’unanimità il bilancio societario, constatando un utile di 120mila euro. Non solo. Non abbiamo mai avuto contestazioni dal Collegio sindacale degli organi ufficiali. Per quanto mi riguarda, infine,  percepisco un rimborso spese di  900 euro al mese. Pur disponendo, inoltre, di una carta di credito della società, la utilizzo per il minimo necessario. In undici mesi ho speso 875 euro. Di cosa, allora, mi accusano?” L’Amministratore Delegato di Agro Invest S.p.A. conclude, commentando la richiesta di convocazione dell’Assemblea dei soci, protocollata nella giornata di ieri. “E’ sintomatico che la richiesta di convocazione dell’Assemblea, articolata tra l’altro in maniera giuridicamente non corretta, risulti sottoscritta soprattutto dai sindaci dell’Udc, ovvero di quel partito che, a livello locale, mira a garantirsi la gestione della nostra società e che, proprio per questo, continua a fare pressioni sul nostro presidente della Provincia. Il presidente Cirielli, dal suo canto, ritiene, a torto, che il Pdl sia partito di sua proprietà e che, per questo, possa manovrarlo a suo piacimento,con il preciso intento di ledere la parte politica forzista che si riconosce e fa riferimento al ministro Mara Carfagna, e di garantire potere e visibilità a quella parte politica a lui fedele”.