Battipaglia: Circolo PD su impianto compostaggio

Prendiamo atto che la posizione dell’amministrazione diventa istituzionale e ragionevole per risolvere il problema della quantità di rifiuti da lavorare nel sito di compostaggio. Ma è la stessa amministrazione che voleva inoltrare un ricorso per non far realizzare l’impianto di compostaggio? Allora il ricorso era sbagliato, il dirigente all’avvocatura non ha fatto niente di sbagliato? Ed è possibile attaccare a mezzo stampa un dipendente quando la battaglia era di stampo politico senza che gli assessori all’ambiente e all’avvocatura siano mai chiamati in causa? E se la battaglia è politica può mai riguardare un dipendente comunale? Mettiamo da parte tutto, mettiamo da parte metodi poco urbani e i 6 mesi persi sulla vicenda rifiuti. Probabilmente, come abbiamo fatto noi da agosto, porre la questione di lavorare l ‘umido solo per i comuni della Piana del Sele, la costituzione del subambito, la riduzione delle quantità e le infrastrutture dedicate con un unico sito di compostaggio poteva essere raggiunto fin da subito. Ora si producano gli atti necessari con la conferenza di servizi, la giunta comunale e il consiglio dell’ATO Rifiuti per concretizzare un ciclo dei rifiuti coerente, controllato e governato dalle comunità senza storture. Di certo non si può dare colpa ad altri  nè si può essere preda dell’improvvisazione e dell’estremismo.