Salerno:Luci d’Artista offuscate dalla mancanza dei vespasiani

Luciano Provenza

Continua con successo la straordinaria affluenza di turisti nella nostra città , attratti dalle luci d’artista. Già in un precedente scritto riconoscevo all’Amministrazione il merito di aver creato questo fenomeno, che, di giorno in giorno, sta assumendo sempre più  rilevanza nazionale. Anche in questo ultimo fine settimana, sono stato presente ed ho potuto constatare de visu l’entusiasmo della gente e l’allegria dei bambini nell’assistere ai giochi di luce e di colori, che accompagnano la passeggiata per le vie del centro. Ho provato però grande disagio quando ho dovuto accompagnare un’amica alla ricerca di una toilette. Ovviamente ci siamo avviati verso un bar, ma all’interno una brutta sorpresa: dinanzi alla porta del bagno, una fila interminabile di persone con un’espressione di sofferenza, anzi di resistenza dall’impellente bisogno. Abbiamo pensato allora di recarci in  un altro bar, ma la situazione era la stessa, tanta gente in fila e purtroppo anche molte persone anziane e bambini. A quel punto abbiamo preferito recarci a casa di un amico, che abita nei paraggi. Orbene prevedere un afflusso nel fine settimana così rilevante, tanto da raccomandare ai Salernitani di uscire senza auto e non pensare nel contempo  a questa  naturale esigenza fisiologica, da cui nessuno è esente, rappresenta sicuramente un auto-goal imperdonabile. A questo punto sorge spontaneo un appello al primo cittadino : installare per le prossime settimane dei semplici vespasiani, in modo da consentire ai turisti la possibilità di godersi le luci d’artista in modo rilassato e senza l’incubo della ricerca stressante di un orinatoio. Però è auspicabile che diversamente di quanto accadde ai tempi dell’Imperatore Vespasiano, la soddisfazione di tale bisogno possa avvenire gratuitamente!!!