Regione Campania: Consigliera di Parità Lomazzo, guida “Discriminazioni di genere, molestie e molestie sessuali. Come riconoscerle e come difendersi”

L’uguaglianza senza discriminazione di sesso è un principio  che ,anche se lentamente, sta divenendo patrimonio culturale della nostra società. Inoltre,  l’attuale sistema normativo  di tutela dei principi costituzionali di non discriminazioni e di parità delle  opportunità e di trattamento tra uomini e donne testimonia, con sempre maggiore evidenza, un fondamentale mutamento di prospettiva nella considerazione delle problematiche femminili e delle diversità in genere. Nonostante ciò, le  donne continuano a  rappresentare, in larga misura, la parte della nostra società che continua a   subire i danni ed i disagi derivanti dal precariato, dalla disoccupazione,  dalle disparità di carriera e di retribuzione (  anche a fronte di uguale lavoro), dalla mancanza dei servizi assistenziali, dalla carenza di strutture a supporto della famiglia e dei bambini. Persiste, inoltre, il dato  della loro ancora esigua  presenza  nelle Istituzioni e nei luoghi decisionali. Una triste realtà,quindi, che registra la precaria esigibilità dei  diritti conquistati dalle donne e che richiede che  le politiche di genere debbano essere affrontate con la dovuta maggiore incisività,  dagli attori deputati  per realizzare una sostanziale parità di opportunità tra tutti i cittadini in tutti gli ambiti della nostra società e, soprattutto nel mondo del lavoro. La necessaria rimozione, sancita giuridicamente,  dei persistenti ostacoli culturali ed un nuovo e necessario modello di organizzazione sociale  in grado di promuovere e  valorizzare i saperi, le intelligenze, le competenze e le passioni delle donne e, quindi, la concretizzazione del principio costituzionale dell’uguaglianza formale tra i sessi  si devono necessariamente tradurre sia   nell’utilizzo di ulteriori azioni positive finalizzate all’inserimento delle donne nei settori dove debole è la loro presenza e difficile il loro inserimento sia  in azioni e strumenti volti a tutelare la loro dignità e l’inviolabilità della loro soggettività  ma anche in  una più efficace rivoluzione culturale, in  un abbattimento delle barriere, dei pregiudizi e delle ironie che ancora permangono in troppi ambienti  ed in larghissimi strati della nostra società  attorno alle tematiche delle pari opportunità . Per realizzare ciò ,è necessario combinare tutti gli strumenti disponibili  (compresa un’efficace attuazione della legislazione vigente in materia ) prevedendo l’attiva partecipazione delle parti sociali  e delle istituzioni  nello studio e nella realizzazione di precisi interventi  che, da un lato, favoriscano l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro e, dall’altro, siano in grado di arginare ogni forma di discriminazione.  Gli strumenti giuridici, oggi a disposizione, sicuramente sono più incisivi, ma  risulta essere ancora lungo il percorso sul piano culturale e politico per  assicurare pari opportunità tra uomini e donne e, soprattutto, la consapevolezza che l’integrità psicofisica, il rispetto della dignità e dell’autodeterminazione delle donne  sono valori inviolabili, diritti fondamentali universali .   Nella brevissima guida, consultabile sul sito istituzionale della Regione Campania, in quanto Consigliera di Parità che, quotidianamente, registra il gender gap in tutti gli ambiti della società e, soprattutto, nel mondo del lavoro, e quale authority, a presidio, per conto delle Stato, del principio costituzionale antidiscriminatorio, ho cercato di   sistematizzare , semplificare e rendere accessibili a chiunque  i provvedimenti normativi in materia di tutela contro le discriminazioni nelle loro molteplici declinazioni ( molestie, molestie sessuali, mobbing).La finalità consiste nel  rispondere anzitutto alle esigenze di informazione delle donne e degli uomini che hanno bisogno di aiuto perché vittime di discriminazioni, ma anche, per informare, qualora ve ne fosse bisogno, chiunque operi  in ambiti interessati alla lotta contro le discriminazioni, sulle tutele giuridiche previste nel nostro ordinamento e sugli strumenti utilizzabili per contrastare i  fenomeni  discriminatori.

Le tematiche affrontate nella guida saranno anche oggetto di riflessioni ed approfondimenti in eventi e giornate seminariali che saranno organizzati nel territorio campano ed a richiesta di tutte le Istituzioni e parti sociali interessate.