L’Assunta icona della Chiesa: il cristiano sempre in cammino

Padre Giuliano Di Renzo

Le verità cristiane non sono bellezza di idee astratte ma vanno ricondotte nell’esperienza di vita vissuta, al fine di diventare nel nostro interiore esperienza di vita della persona. L’Assunzione della Madonna deve giungere a noi come messaggio della vita che si sviluppa in continuità con la vita non può essere una visone scenografica Intanto è un troppo comodo facile ingiusto giudizio, esprime superficialità e, mi si permetta, anche sciocco perché uscirsene così condensando oltre duemila anni di presenza della Chiesa nella storia sbalordisce e atterrisce. Pare essere più importante giudicare e puntare il dito contro gli altri perché noi si è tutti buoni, mentre i cattivi sono gli altri. E’ mentalità diffusa perché atta a giustificare le nostre quotidiane ipocrisie.Ma ognuno è responsabile in proprio delle sue azioni e nessun’azione cattiva altrui vale a giustificare noi stessi.

La Chiesa!    La Chiesa non é solo chi la rappresenta come istituzione ma anche noi battezzati.                                                                                  La nazione non è il Presidente della Repubblica o chi nel pubblico ha responsabilità ma siamo pure noi.Il cristiano, o il povero peccatore o uomo miserabile come tutti, che si sforza con coraggio e sofferenza di essere cristiano, non abbandona il proprio posto, non rimane a guardare la casa che brucia, ma fa quello che a lui è possibile.I santi questo hanno fatto e non hanno perso il tempo a far lamento sulla tristezza dei tempi.Il cristiano che non può far nulla, il malato per esempio, le suore di clausura, pregano, offrono per la Chiesa e appunto adorano e si pongono nel silenzio davanti a Lui, la Verità, e riceverà luce.  Non si aspetta Gesù che passa e potremmo non accorgercene, Lo si cerca. E’ la prima forma dell’amore e quindi l’apertura del cuore alla grazia.

Così hanno fatto San Benedetto, San Francesco d’Assisi,Santa Caterina da Siena, Padre Pio, Santa Madre Teresa.Il Sole c’è, ma noi lo nascondiamo con lo smog dei nostri intellettuali e morali (s)convenienti sofismi.

E poi ci lamentiamo di non aver luce per vedere e calore per non morire di freddo.Vale per tutti: Pregate il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!Lo facciamo? Esistono anche i peccati di omissioni e sono quelli dei quali non ci accorgiamo e quasi mai di essi ci si confessa.