Sala Consilina: Giornata Mondiale Diabete, castello blu per quattro notti
A partire da questa sera, e per quattro notti consecutive, il Castello Normanno di Sala Consilina si illumina di blu. Si tratta di una iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Sala Consilina per contribuire alla sensibilizzazione e alla prevenzione della patologia del Diabete. Ogni anno infatti, nel mese di novembre, si celebra la Giornata Mondiale del Diabete. La data è proprio quella di oggi, 14 novembre, poiché corrisponde al giorno di nascita di Banting (co-scopritore dell’insulina). In tutta Italia iniziative collegate si susseguono per buona parte del mese di novembre.
“Abbiamo deciso di aderire alla Giornata Mondiale del Diabete –sottolinea il sindaco Francesco Cavallone– per mantenere alta l’attenzione su questo tipo di problematiche, che purtroppo negli ultimi tempi stanno sempre più aumentando anche nel nostro territorio, colpendo bambini e persone molto giovani. Il nostro vuole essere un segnale di solidarietà e di vicinanza a chi è colpito da questa malattia, ma anche un messaggio finalizzato a contribuire alla prevenzione e alla ricerca per arginarla. Il diabete è una patologia che riguarda tantissimi soggetti, spesso purtroppo in maniera silente. La nostra amministrazione –conclude Cavallone- vuole aiutare a portare questo grave problema sotto i riflettori, e lo fa illuminando di blu, il simbolo universale del Diabete, il Castello di Sala Consilina nelle notti tra il 14 e il 18 novembre”.
Soddisfazione per l’iniziativa è espressa da Gabriel Mattia, rappresentante dell’Associazione di Genitori e di Giovani Diabetici Basilicata (AGGD Basilicata), che fa parte di AGD Italia, il Coordinamento tra le Associazioni Italiane Giovani con il Diabete. “Ringraziamo l’Amministrazione Comunale di Sala Consilina per la sensibilità dimostrata –evidenzia Gabriel- e siamo certi che illuminare per quattro notti il Castello di Sala Consilina contribuirà a portare attenzione su questo grave problema. In particolare pochi sanno che il diabete è la malattia metabolica più diffusa tra bambini ed adolescenti: colpisce, infatti, circa 20mila giovani nel nostro paese. Quando si parla di diabete giovanile ci si riferisce al diabete mellito di tipo 1, chiamato così proprio per l’elevata incidenza di casi in età infantile, e la cui causa scatenante è, come per il diabete in età adulta, la mancanza o scarsità di insulina”.