Napoli: Sanità, Rescigno “Bando deserto al Cardarelli? Proposta di legge per dare dignità a chi lavora nelle emergenze”
“Strano che il manager dell’ospedale Cardarelli di Napoli si meravigli che il bando per l’assunzione di specialisti al pronto soccorso sia andato deserto. Sicuramente non sarà un medico. O forse non conoscerà le condizioni a cui sono sottoposti i medici del pronto soccorso. Per questa ragione con il gruppo parlamentare di Fratelli di Italia in commissione Sanità stiamo elaborando una proposta di legge che punti a ridare dignità e tutele ai medici del pronto soccorso”: lo afferma in una nota Carmela Rescigno, responsabile nazionale Sanità di Fratelli di Italia.
“Lavorare in pronto soccorso – spiega Rescigno – significa essere sopraffatti da un lato dai pazienti in ingresso (grazie alla mancanza di investimenti e controlli sul territorio) e soffocati dall’altro dai pazienti in attesa di ricovero (grazie alla continua riduzione dei posti letto): significa dover combattere su tutti i fronti le carenze di un sistema che grava prevalentemente sugli specialisti. Alla pressione fisica aggiungi l’assenza di una remunerazione efficace: un medico che lavora in emergenza urgenza viene pagato come un dermatologo dovendosi assumere responsabilità un po’ diverse da quest ultimo.”
“La proposta di legge su cui sta lavorando il dipartimento Sanità di FDI unitamente al deputato Maria Teresa Bellucci, componente della commissione Sanità, punta a riconoscere al medico di pronto soccorso una maggiore tutela ed una retribuzione maggiore. Solo così si potranno incentivare i giovani neo laureati a scegliere questa specializzazione e questo settore” – conclude Rescigno.