Continua la tournee de “I Normanni a Salerno”

Dopo il grande successo del concerto dell’Epifania, l’Associazione Ex-allievi orfanotrofio Umberto I guarda al futuro, con ulteriori appuntamenti in programma in questo nuovo anno. Intanto si registrano gli ampi consensi registrati proprio lo scorso 6 dicembre al Teatro Verdi per il XX concerto dell’Epifania. Riconoscimenti e apprezzamenti sono giunti da tutta Italia, da artisti che hanno frequentato l’Istituto e oggi operano come musicisti nei maggiori teatri d’Italia. Al Verdi sono state particolarmente apprezzate l’Orchestra Temistocle Marzano, diretta dal maestro Giuseppe Polese ed il Coro Jubilate Deo, che con i suoi 40 elementi ha offerto uno spettacolo mozzafiato. Dieci minuti di applausi anche per i solisti: reduce dal successo avuto al Museo della Musica di Lisbona, ha dato il meglio di sé Patrizia Morandini nel ruolo di Bianca. Ainulfo è stato interpretato magistralmente dal tenore internazionale Enzo Errico, Guglielmo dal baritono Paolo Cutolo e Guimario da Ilia Popov. “La proposta concertistica di quest’anno – spiega il presidente dell’Associazione, Mario Panzella –continuerà con ulteriori iniziative e concerti. Siamo felici dei riscontri ricevuti. Intendo ringraziare il Comune e la Provincia di Salerno per il loro sostegno all’evento”. Il concerto del ventennale è stato dedicato alla memoria del sindaco Alfonso Menna e di Temistocle Marzano. Nella prima parte del concerto, infatti, sono stati puntati i riflettori su una selezione de “I Normanni a Salerno”, composto proprio da Marzano. Si tratta di un capolavoro lirico monumentale e ingiustamente dimenticato che è stato recuperato nel 2006 proprio a Salerno, grazie ad una produzione realizzata da Eugenio Paolantonio, uno dei membri dell’attuale consiglio direttivo dell’associazione. I Normanni a Salerno” fu scritta da Marzano e dedicata “all’onorevole Municipio di Salerno” cioè alla città ed alla sua gloriosa storia. Non veniva rappresentata da 133 anni quando, con una importante iniziativa culturale, sotto l’egida della Regione Campania, è stata portata in scena tre anni fa in prima mondiale al Teatro Giuseppe Verdi di Salerno. L’opera di Marzano, che fu allievo prediletto di Mercadante, è un capolavoro storico in musica. Dopo la prima mondiale al Verdi di Salerno, l’opera fu rappresentata l’anno scorso per la prima volta al Politeama di Napoli ed è stata nei giorni scorsi esportata in Portogallo, a Lisbona. Il programma ha previsto l’esecuzione delle Arie, Duetti, Cori e Concertati più significativi, ma il produttore Eugenio Paolantonio annuncia che “prossimamente l’opera sarà riproposta ancora per intero. Un capolavoro così deve tornare ad essere popolare nei nostri teatri. Non è giusto rappresentare sempre le stesse opere e tralasciare un melodramma di tale portata per musica e contenuti”. Consensi personali anche per: il soprano Valentina Teresa Mastrangelo, direttamente da Rai Uno, il pianista Antonio Anastasio e, dal Teatro Carlo Felice di Genova, il musicista Fulvio Di Clemente. La serata è stata presentata da Angela Luisa De Stefano.