Regione: cons. Valiante “Da Procida, riabilitazione a singhiozzo”
Personale ridotto all’osso e carenza di strutture tecnologicamente avanzate mettono in ginocchio i servizi riabilitativi dell’Ospedale “Da Procida” di Salerno. A denunciarlo, in una lettera inviata al Commissario dell’Asl, Fernando De Angelis, il consigliere regionale Gianfranco Valiante, che sollecita “maggiore attenzione” per il nosocomio salernitano. “Le gravi carenze di risorse umane, in particolare di operatori sociosanitari – scrive Valiante – e di risorse tecnologiche (quelle esistenti sono ormai obsolete), non consentono servizi riabilitativi di qualità. Quelli esistenti sono sostenuti solo dalla professionalità e dall’abnegazione del personale medico, infermieristico ed ausiliario, non certo da un’organizzazione efficace e da mezzi adeguati”. Per Gianfranco Valiante, a preoccupare sono soprattutto i tempi di attesa per le riabilitazioni, come quelli per la idrochinesiterapia, “così dilatati – denuncia – che non assicurano neanche un minimo di servizio di qualità. I cittadini sono sconcertati; gli operatori stanchi e rassegnati”. Valiante sollecita De Angelis a valutare concretamente iniziative per “assegnare, in tempi rapidissimi, alla struttura, operatori socio sanitari e tecnologie necessarie per mantenere un servizio almeno dignitoso”.