Legambiente: XIX Spot School Award – Mediterranean Creativity Festival
Alberto De Rogatis
E’ online il secondo dei tre brief del XIX Spot School Award – Mediterranean Creativity Festival, che anche quest’anno propone agli studenti di ideare e sviluppare le loro campagne creative su temi sociali di grande impatto.
Il brief è proposto da Legambiente Onlus, e tratta uno dei temi più scottanti del momento: i cambiamenti climatici. Essi indicano la variazione di uno o più parametri climatici, quali temperature dell’aria e delle acque, precipitazioni, nuvolosità; sono causati dall’immissione di gas nell’atmosfera, in grado di intrappolare al suo interno l’energia termica proveniente dal sole, provocando così un progressivo e costante aumento della temperatura. Responsabile di tali eventi è anche sicuramente l’uomo, più precisamente il suo modo di produrre e consumare energia. Anche l’agricoltura, nel modo in cui viene oggigiorno gestita dall’uomo, ha un peso rilevante tra le cause di cambiamento climatico – come specificato nel brief – ed è responsabile in Italia di oltre il 9% delle emissioni climalteranti, imputabili soprattutto alla filiera zootecnica. Prime responsabili sono le pratiche agricole intensive che causano l’impoverimento dei suoli, compromettendone la capacità di assorbimento della CO2, e la perdita di biodiversità naturale su estese superfici di monocoltura, a causa dell’utilizzo di fertilizzanti, dei fitofarmaci. Gli allevamenti intensivi sono praticati per affrontare una domanda alimentare eccessivamente sbilanciata verso i prodotti di origine animale, come specificato sempre nel tema proposto. Quest’aspetto ci riguarda direttamente e quotidianamente. Il brief di Legambiente si affianca a quello proposto da Caritas Italiana, per una campagna di sensibilizzazione contro lo hate speech ed i linguaggi di odio sempre più presenti in rete. Nel suo uso più comune lo hate speech è quell’insieme di comportamenti – verbali e non verbali – o atteggiamenti e gesti che incitano alla violenza o risultano discriminatori di un gruppo (o di un singolo appartenente a un gruppo) sulla base di principi etnico-razziali, politico-religiosi, di orientamento sessuale, etc., che prolifera nella rete ma viene sempre più spesso riportato e invade anche media più tradizionali.
La partecipazione al XIX Spot School Award è riservata a studenti, neodiplomati-laureati, giovani creativi fino ai 29 anni, che possono inviare le loro campagne e proposte creative e vincere l’ambitissimo Gran Prix, i premi di categoria, incontrare e partecipare ai workshop e seminari di rilievo organizzati con professionisti affermati. Patrocinato fin dalla prima edizione dal Senato della Repubblica, Rai Pubblicità, e dalle maggiori Associazioni di categoria, Spot School Award ha rivelato numerosi giovani talenti consegnando oltre 270 premi a scuole e studenti e superando le 10.000 campagne sociali. Creative Campus e cerimonia di premiazione dal 21 al 23 maggio prossimi a Salerno.