L'uomo allo specchio

Conosciamo noi stessi?  A questa domanda sembra ovvio rispondere subito di si. Invece pochi conoscono il loro vero volto, in quanto, quello che vediamo allo specchio è l’immagine riflessa del viso e quindi con i tratti somatici “scambiati”. Allora non potremo mai conoscere il nostro vero volto, così come lo vedono gli altri?  Un modo c’è. Basta prendere due specchi, disporli ad angolo retto e specchiarsi; si avrà la sorpresa di vedere un volto diverso dal consueto, a cui non siamo abituati, eppure è quello il nostro vero aspetto, quello reale. Molte acconciature, molte errate considerazioni che abbiamo di noi stessi, non sarebbero accettate o per lo meno sarebbero riviste osservandoci come veniamo realmente osservati dagli altri.

Giulio Caso

 

 

 

 

Un pensiero su “L'uomo allo specchio

  1. Gentilissimo Giulio, osservazione interessante. Come ci vediamo noi interiormente oltre che esteriormente? Tante volte noi crediamo, spesso ma non sempre in buonafede, di essere in un modo in realtà…
    Ne consegue il livello di autostima, un parametro da non sottovalutare. Esiste poi un meccanismo di dimanica comportamentale tanto affascinante quanto perverso, per il quale si finisce con l’assomigliare all’idea che gli altri hanno di noi. Ma noi che cosa pensiamo di noi stessi? Tante volte non lo vorremmo mai scoprire. Con stima.
    Giovanna Rezzoagli

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