Ferragosto ai tempi del Covid: fra divieti e prevenzione
Angelo Capuano
Il 15 agosto è alle porte e molti giovani programmano di passare la notte in spiaggia lasciandosi riscaldare dai consueti e irrinunciabili falò.
Tuttavia in tutta Italia la situazione coronavirus non è ancora risolta ed il Governo, giustamente, continua a spronare i cittadini a prestare attenzione e rispettare tutte le norme di sicurezza.
Mantenere la distanza ed evitare assembramenti è assolutamente necessario, ma a quanto pare non basta: visti gli affollamenti in spiaggia nella notte di San Lorenzo, il sindaco di San Vito Lo Capo ha deciso di vietare l’accesso al litorale nelle notti del weekend di ferragosto (dalle 21 alle 6:30 del 14, 15 e 16).
Tale decisione è stata poi condivisa da altri comuni come ad esempio Cefalù, Azio ed Agropoli.
Precauzioni meno drastiche per altre città importanti come Palermo, nella quale non vige il divieto d’accesso alle spiagge ma sarà severamente vietato svolgere manifestazioni pubbliche e creare assembramenti.
Impossibile quindi accendere falò o allestire tende in spiaggia. Inoltre sarà vietato vendere o consumare qualsiasi tipo di alcolici nelle ore stabilite, ovvero dalle 19 di venerdì alle 7 di sabato e allo stesso modo dalle 19 di sabato e le 7 della domenica.
Per quanto riguarda Salerno il sindaco Vincenzo Napoli continua l’enorme programma di prevenzione avviato già da tempo. La distribuzione gratuita di mascherine continua senza intoppi anche a ferragosto mentre il sindaco sembra non voler vietare l’accesso alle spiagge ma sottolinea l’importanza del distanziamento, soprattutto fra i giovani.