Conferenza nazionale sul turismo in Capitale
Roma, Conferenza nazionale sul Turismo, Villani (UPI): “Competenze chiare per gli enti che fanno turismo evitando sovrapposizioni. Ragionare per macro aree con il coordinamento di un Ministero ad hoc”.Angelo Villani, responsabile nazionale del turismo per l’Unione Province Italiane (UPI), è intervenuto alla Conferenza nazionale sul turismo, svoltasi a Roma nella sala Capranichetta di piazza Montecitorio, dibattendo sul tema: “Come rifondare il turismo in Italia” alla presenza del Sottosegretario al ramo, Vittoria Brambilla.“Tutti fanno turismo: Governo, Regione, Province, Comuni, Apt, Ept, Pro loco, etc, insomma: parcellizzazione delle risorse, frammentazione delle risorse, ha esordito Angelo Villani. Condivido la proposta di Legge di avere un Ministero ad hoc, che si occupi di Turismo. Ma, contemporaneamente bisogna focalizzare assolutamente l’attenzione sulla Carta delle autonomie: dobbiamo capire: chi fa cosa. Se questo non dovesse accadere, pur in presenza di un Ministero gli Enti continueranno a spendere, continueremo, per capirci, a disperdere risorse in mille rivoli.Tante cose vanno riviste: l’Enit, per esempio, va rivisto. Deve occuparsi di marketing.Deve nascere e vivere nella “rete”del turismo, deve fare comunicazione, informazione anche e sprattutto interna al nostro Paese.Dico anche che per i Sistemi turistici local i, che vanno omogeneizzati, andrebbe applicata una fiscalità diversa, agevolazioni studiate e vagliate.Vorrei ricordare un dato economico importante: fatto 100 nel turismo nel mondo, il 20% è nel Mediterraneo; 4% al Sud, 16% al Centro nord. Questo la dice lunga..non è il sistema Italia che non è competitivo, è la mancanza di infrastrutture che rallenta la crescita, lo sviluppo. Credo che la svolta sia nel ragionare per aree vaste, andando oltre il municipalismo”, ha concluso Villani.