Calcio: Serie A, i risultati della 6^ giornata

Marco Squitieri

È il posticipo tra Venezia e Torino a chiudere sesta giornata di campionato. Allo stadio “Pier Luigi Penzo”, la gara si sblocca solo nella ripresa. È la sera delle prime volte di Brekalo e Aramu. Il primo mette a segno il gol del momentaneo 0-1, mentre il secondo trova il gol del pareggio, per i padroni di casa, su calcio di rigore causato da Djidji.

Il weekend targato Serie A si apre, come da tradizione, di sabato. Il Milan, causa turnover, soffre più del previsto a La Spezia. I rossoneri vanno in vantaggio con il primo gol in carriera di Daniel Maldini. Lo spezia trova il momentaneo 1-1 con Verde e alla fine è decisivo il cambio di Pioli che mette dentro Brahim Diaz, autore del  gol del definitivo 1-2.

Gol, spettacolo ed emozioni nel big match tra Inter e Atalanta. I bergamaschi, autori di un primo quarto d’ora sottotono, vanno in svantaggio a San Siro. Sale in cattedra Malinovsky che segna il gol del momentaneo pareggio e mette lo zampino sul gol dell’1-2 di Toloi. I cambi spezzano in due la partita e l’Inter trova il pareggio con Dzeko. Inter che ha l’opportunità di vincere la partita ma, complice l’errore dal dischetto di Dimarco, dovrà accontentarsi del pareggio.

Sei sono i gol messi a segno in Genoa-Verona. I padroni di casa ad un passo dalla vittoria, dopo la doppietta di Destro, vengono raggiunti allo scadere dal pareggio ospite di Kalinic. È il terzo risultato utile di file per il Verona dall’esonero di Eusebio Di Francesco.

Secondo 3-2 di fila per la Juve, questa volta tra le mura amiche dell’Allianz Stadium. Vanno in gol  Dybala, che uscirà poco dopo per infortunio, Bonucci, e Locatelli, al primo gol in maglia bianconera. Per la Sampdoria a segno vanno Yoshida e Candreva. Seconda vittoria di fila per la Juve dopo un inizio da dimenticare.

Si conferma rivelazione del campionato l’Empoli. La vittoria per 4-2 contro il Bologna lancia i toscani a quota nove punti in classifica. Sulla sponda emiliana è sempre più a rischio la panchina di Sinisa Mihajlovic.

A rischio è anche la panchina di Castori. La Salernitana, dopo il bel punto conquistato contro il Verona, subisce la quinta sconfitta del suo campionato. Nella gara contro il Sassuolo è decisivo Berardi che, mette a segno il gol della vittoria, a rilancia il Sassuolo al dodicesimo posto in classifica.

Agguanta il quarto posto la Fiorentina di Italiano. Alla viola, ospite alla Dacia Arena, basta il rigore messo a segno da Vlahovic per il definitivo 0-1.

Non delude le aspettative il derby della Capitale. Finisce 3-2 in favore della Lazio, con Maurizio Sarri portato in trionfo sotto la curva nord. I biancocelesti dominano per larghi tratti la gara ma non riescono mai a chiuderla. Ai gol di Milonkovic, Felipe Anderson e Pedro rispondono quelli di Ibanez e Veretout. Il tecnico giallorosso, Mourinho, si scaglierà contro l’arbitro Guida e il var nel post gara.

Fa sei su sei il Napoli. I partenopei, con un gol per tempo, chiudono la pratica Cagliari. A segno il solito Osimenh e Insigne(su calcio di rigore). Napoli primo con diciotto punti in classifica.