Nocera Superiore: Lega su chiusura strada per crollo calcinacci, assenza controlli

Di comune accordo con il Vice Commissario Santolo Battipaglia e Giovanni Consiglio, membro del direttivo cittadino, abbiamo deciso di denunciare in modo netto l’ultimo atto di un’ Amministrazione Comunale ormai a nostro parere giunta al capolinea, ma in realtà mai partita. A pagarne le conseguenze sono sempre i cittadini ed in questi caso i residenti di Via
Petraro Pucciano, dove di recente a causa del crollo di alcuni calcinacci di un rudere che insiste sulla strada, hanno visto chiudere la stessa per motivi di sicurezza. Fin qui nessuno potrebbe obiettare, anzi ci sarebbe da ringraziare l’ Amministrazione, ma non è cosi. Si può intervenire in danno con le demolizioni dei ruderi fatiscenti, ma questa è un utopia nel nostro Comune. Dobbiamo attendere un nuovo crollo come quello dei mesi scorsi a Via San Clemente nei pressi di un Istituto Scolastico? La strada è stata transennata, ma le stesse vengono rimosse da cittadini indisciplinati che preferiscono rischiare per la loro incolumità invece di percorrere strade alternative. Dove sono i controlli? Basta transennare una strada in modo superficiale per sentirsi apposto con la propria coscienza? Chiediamo al Sindaco di
intervenire celermente non solo in modo adeguato per rendere le transenne inamovibili dai cittadini, ma anche e soprattutto di renderci edotti sui prossimi interventi che ha intenzione di mettere in atto affinché quella arteria sia nuovamente aperta. Concludo osservando che su quella strada insistono numerose abitazioni ed in caso di richiesta di soccorsi, le operazioni a causa della interruzione parziale della stessa subirebbero ritardi. Non va affatto dimenticata la
presenza di persone anziane e diversamente abili residenti in tale strada, e tale aspetto va tenuto in enorme considerazione se vi è rispetto per la loro condizione. Restiamo in attesa di una celere risposta da parte del Sindaco Cuofano, che ad oggi ha preferito tacere sulle numerose denunce che la Lega ha sottoposto alla sua attenzione.
Il perdurare di questo silenzio assordante denoterebbe la cattiva fede di chi ci amministra, ma auspico che non sia cosi e che le nostre denunce vengano interpretate da sprono, auspicando il risveglio dell’ attuale Amministrazione.

Il Commissario Cittadino
Marco Albani