Salerno: emergenza Ucraina, Progetto Scuole Solidali 2022- Aggiungi un PASTO a tavola, raccolta beni di prima necessità

Salerno: emergenza Ucraina, Progetto Scuole Solidali 2022- Aggiungi un PASTO a tavola, raccolta beni di prima necessità

Grance adesione al Progetto Scuole Solidali 2022- Aggiungi un PASTO a tavola – povertà sociali ed emergenza Ucraina – iniziativa di solidarietà: raccolta generi di prima necessità per la mensa dei poveri e per la popolazione ucraina, voluto dalla Dirigente scolastica del Liceo “F. Severi” Barbara Figliolia, consigliere comunale.
Com’è noto, il lungo periodo di emergenza epidemiologica, ha determinato una grave crisi economica aggravando le disuguaglianze e determinando un incremento dei livelli di povertà. In tale contesto si inserisce altresì la situazione di estremo bisogno in cui versa il popolo ucraino vittima della guerra.
Il liceo scientifico “ F. Severi “ ha pertanto deciso di aderire all’iniziativa di solidarietà promossa dalla Commissione Politiche Sociali e dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Salerno partecipando alla raccolta di generi di prima necessità che saranno devoluti alla mensa dei poveri , alla Caritas e alla chiesa ortodossa. per aiutare il popolo ucraino.
Genitori, alunni e personale scolastico hanno dimostrato grande senso di solidarietà, partecipando fattivamente a tale iniziativa. Hanno donato cibo, medicinali, coperte, giubbini già imbustati e puliti presso il punto di raccolta ubicato all’interno dell’edificio scolastico.
Domattina alle ore 10,00, presso l’auditorium del liceo Severi, alla presenza di Don Ciro Torre, responsabile della mensa dei poveri di casa Nazaret e alla presenza di padre Ivan, responsabile della comunità ucraina di Salerno, gli studenti consegneranno circa 200 pacchi da loro confezionati con cura e diligenza nei giorni precedenti con l’aiuto di docenti e collaboratori scolastici.
“Tale iniziativa solidale a valenza educativa, -dichiara la Figliolia- che prevede una collaborazione tra tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, si pone l’obiettivo non solo di aiutare chi , in questo momento, ha bisogno, ma soprattutto di sensibilizzare e informare gli studenti sulle iniziative di volontariato e, attraverso l’esperienza diretta , di coinvolgerli come parte attiva in una società sempre più solidale e di educarli ad essere autentici testimoni di pace. I nostri ragazzi sono stati generosi e solerti, dando prova di grande attenzione a chi vive nelle maglie della ingiustificata violenza letale o nel disagio sociale. Un plauso va alla generosità di quanti hanno creduto in tale progetto, ai colleghi anche degli altri Istituti che hanno risposto all’appello, ma soprattutto a quanti hanno coraggiosamente fatto a gara in generosità!”